ELEZIONE CDA DELLA SOCIETA’ DI MONNEZZA: ECCO LA LETTERA CHE I SINDACI DI SCIACCA, RIBERA, CALTABELLOTTA E CALAMONACI HANNO INVIATO ALLE AUTORITA’ REGIONALI COMPETENTI

Questa la lettera che i 4 sindaci di Sciacca, Ribera, Caltabellotta e Calamonaci, hanno inviato alle autorità competenti sulla vicenda dell’elezione del Consiglio di Amministrazione della SRR.

AL COMMISSARIO STRAORDINARIO ATO AG n Dott.sa Loredana Ferrara

All’Assessore Regionale dell’Energia e dei servizi di Pubblica Utilità.

Al Direttore del Dipartimento Energia e Rifiuti Regione Sicilia

Al Presidente della Regione Siciliana On. Rosario Crocetta

All’Assessore alle Autonomie Locali Regione Sicilia

I Sottoscritti Sindaci dei Comuni di Sciacca, Ribera, Caltabellotta e Calamonaci, facenti parte dell’A.T.O. 11 denominata Agrigento Provincia Ovest, rappresentano alle SS.LL. quanto accaduto in sede di costituzione delle SRR in data 25.11.2013.

La S.R.R. Agrigento Provincia Ovest, è stata costituita con atto notarile del Notaio Raso presso il Comune di Sciacca dai 17 comuni facenti parte dell’A.T.O. n.11. Nello stesso atto è stato nominato il C.d.a. della Società designando a tal uopo i Sig.ri:

Dott. Marinello Vincenzo – Attuale Liquidatore delle Società d’ambito SOGEIR Ag.1;

Dott. Di Carlo Alberto – Libero Professionista;

ms. Domenico Balsamo-Sindaco del Comune di Villafranca.

In sede di costituzione è stata da parte degli scriventi rilevato il mancato rispetto della Direttiva Regionale n.42575 del 28 ottobre 2013 e precisamente del 20 periodo del paragrafo 3 lett. B che, integrato con l’errata corrige prot. n.43067 del 30 ottobre 2013 così recita “per la nomina degli organi di amministrazione i Soci possono designare esclusivamente soggetti scelti fra i Dirigenti interni all’amministrazione dell’Ente Locale”.

Nonostante la segnalazione fatta dagli scriventi con apposita dichiarazione a verbale, che si allega, intesa a rilevare la illegittimità della nomina del c.d.a., effettuata in dispregio della direttiva e della Normativa ad essa sottesadi cui al D.L. 95/2012 e della L.R. 9/2010 e ss.mm.ii, gli altri 13 comuni dell’ATO n.11, hanno ritenuto di eleggere le suddette persone, non in possesso del requisito di essere “Soggetti scelti fra i Dirigenti interni all’Amministrazione dell’Ente Locale”,

– Chiediamo

al Commissario ad Acta Dott. Ferrara, presente alla stipula ed a conoscenza della dichiarazione a verbale, di vigilare ed intervenire in virtù dei poteri conferitigli dal Presidente della Regione ed opportunamente richiamati nel paragrafo 3 della Circolare prot. 42575 del 28 ottobre 2013 che così recita: “I Commissari straordinari, nominati ai sensi dell’art. 2 della citata Ordinanza, qualora non provvedano gli enti ordinariamente competenti, dovranno adottare tutti gli atti necessari per assicurare con massima urgenza, e comunque entro il 31 dicembre 2013, il passaggio delle competenze alla SRR o ai comuni in forma singola o associata in conformità a quanto previsto dalla L.R. n.9/2010 nonché dalle direttive in materia di gestione immediata dei rifiuti emanate dall’Assessore Regionale dell’Energia e dei servizi di Pubblica Utilità. “

Va segnalato che successivamente alla costituzione della SRR ed alla contestuale nomina del CDA, si è appreso da notizie di stampa, che uno dei soggetti e segnatamente il Dr. Marinello Vincenzo qualche giorno prima era stato nominato Responsabile del settore servizi finanziari dell’Unione dei Comuni “Platani-Quisquina-Magazzolo”.

Senza entrare nel merito di competenze, procedure e responsabilità amministrative di altri Enti, la cui vigilanza è demandata all’Assessore Regionale alle Autonomie Locali, riteniamo che il Commissario stesso e l’Assessorato Regionale dell’Energia e dei servizi di Pubblica Utilità ne valuteranno la posizione, verificando se l’essere incaricato presso una Unione di Comuni attribuisca la veste giuridica, richiamata dalla Circolare prot. 42575/2013, di Dirigente interno all’amministrazione dell’Ente Locale.

Ma oltre ai dubbi sulla posizione di detto soggetto incaricato, che tra l’altro risulta essere attualmente liquidatore della So.Ge.I.R. (società del medesimo ambito dei Rifiuti Ato AG 1), vanno valutate le posizioni di altri componenti del CDA per verificare se siano in possesso del requisito di “Dirigenti interni all’amministrazione dell’Ente Locale”.

Quanto sopra si pone all’attenzione degli Organi in indirizzo per ogni opportuna valutazione ed intervento in merito.

Il Sindaco del Comune di Sciacca

Il Sindaco del Comune di Ribera

Il Sindaco del Comune di Caltabellotta

Il Sindaco del Comune di Calamonaci