ECCO LE CATEGORIE ESCLUSE DA INNALZAMENTO ETA’ PENSIONABILE
Dal 2019 si potrà andare in pensione a 67 anni, 5 mesi in più rispetto all’attuale normativa ma l’innalzamento dell’età pensionabile è stata fermata dal Governo per 15 categorie di lavoratori. Si tratta di tutti coloro che svolgono lavori ‘gravosi’ e particolarmente usuranti.
Il piano pensionistico dell’esecutivo è stato presentato con un emendamento in Commissione Senato e costerà 385 milioni in quattro anni.
L’esenzione dall’innalzamento dell’età pensionabile riguarda: infermieri ed ostetriche; maestre/i di asilo nido ed scuole dell’infanzia; macchinisti ferroviari; camionisti; conduttori di gru, autogru su autocarro, cestelli con piattaforma aerea, carrelli industriali; muratori; facchini; badanti; addetti alle pulizie; addetti alla raccolta di rifiuti; conciatori di pelli; operai e braccianti agricoli; marittimi; addetti alla pesca; siderurgici e lavoratori del vetro.