E’ morto Totò Allegro, condottiero contro le ingiustizie e accanto ai deboli
SCIACCA- Lascia questa terra Totò Allegro e, addolorati, rimarchiamo come la sua dipartita lasci un enorme vuoto. Un enorme vuoto per la sua cordialità, per la sua tenacia, per la sua infinita volontà a lottare fino allo stremo per difendere i deboli, in modo particolare i diversamente abile. Lo era divenuto in seguito ad un incidente stradale. Le sue lotte per i diritti dei disabili risalgono agli inizi degli anno ’80. Dalla sua carrozzella esprimeva tutta la passione per le lotte per abbattere le odiose barriere, quelle che rendono ancora oggi più difficile la vita dei disabili.
Una passione senza limiti, a volte alzando i toni in modo inverosimile con azioni eclatanti. Ma, per Totò, alzare i toni significava farsi sentire ancora di più alle orecchie sorde delle istituzioni. Memorabile la sua battaglia per far installare l’ascensore a Palazzo di Città. Battaglia vinta, Faticosamente, ma vinta.
E’ stato consigliere provinciale e fino a due anni fa dipendente comunale. Da qualche anno le sue condizioni di salute erano peggiorate per una malattia, ma trovava la forza per continuare la lotta per la risoluzione dei problemi dei diversamente abili.
Lascia un vuoto incolmabile, lascia attoniti la sua dipartita dopo due anni dalla meritata pensione. Totò lascia quel sorriso con cui salutava gli amici, accompagnato sempre da qualche graziosa battuta.
Ciao, grande e instancabile guerriero a difesa dei deboli.
Filippo Cardinale