E’ ALLA FONDA AL VERDURA IL “REGINA D’ITALIA” DI DOLCE & GABBANA
Lungo 65 metri, contro i 51 del precedente, Regina d’Italia, si trova alla fonda da poche ore lo yacht degli stilisti Dolce & Gabbana.
L’imbarcazione si caratterizza, oltre che per la sua bellezza, anche per l’evoluzione tecnologica, per il design e per la sostenibilità ambientale. Annivera un impianto di trattamento per le acque di sentina, un altro per le acque di zavorra e i liquami, una cella refrigerata per i rifiuti, oltre che olio biodegradabile negli astucci degli assi e nelle losche dei timoni.
Il Regina d’Italia ha ampi e comodi spazi collocati su 5 ponti per assicurare ad armatori e ospiti la massima vivibilità e privacy in tutti gli ambienti.
Tra le dotazioni ed i servizi presenti a bordo dello yacht, 2 suite armatoriali, 4 cabine ospiti, una palestra e una piscina di 5 metri per 2 situata sul ponte Sole.
Regina d’Italia è equipaggiata da due motori Caterpillar da 2448 cavalli cadauno, può raggiungere la velocità massima di 17 nodi (circa 33 km/ora) a dislocamento leggero ed ha un’autonomia transatlantica di 5000 miglia (più di 9mila chilometri) a 12 nodi.
Rispetto al Madame Gu, attualmente alla fonda davanti al porto di Sciacca, il Regine d’Italia è più piccolo di 38 metri. Infatti, il Madame Gu è lungo 99 metri.
Gli stilisti Dolce & Gabbana sono impegnati negli eventi della presentazione delle loro collezioni a Sciacca, Agrigento e Palma di Montechiaro. Una colossale macchina organizzativa che consentirà alle tre città di avere una vetrina internazionale.
Filippo Cardinale