Dubbi divieto spostamenti, la Regione chiarisce: “No amici, si parenti”

A breve la Protezione civile regionale dovrebbe emettere una circolare che specifica uno dei provvedimenti contenuti nell’ordinanza del presidente della Regione che ha fatto molto discutere e che ha introdotto un’ulteriore stretta rispetto alla zona rossa nazionale. Ci riferiamo al divieto di fare visita ai propri cari.

Anche a seguito di numerose proteste,soprattutto da parte di chi deve recarsi in altre abitazioni per assistere parenti malati, da Palazzo d’Orléans emerge l’esito di una “interpretazione autentica della norma” che lo stesso presidente Musumeci ha chiesto al suo staff legale. L’esito di tale parere è in sintesi che “è esclusa la possibilità di incontrare amici e parenti salvo, per questi ultimi, per comprovate ragioni di necessità e/o salute”.

Ciò significa che dai propri genitori o comunque familiari, ci si può recare per verificare la loro salute o per aiutarli in mansioni domestiche nel caso in cui hanno dei problemi fisici. Ora si attende la circolare che lo ufficializza.