Un senzatetto di 61 anni originario di Marsala, la cui morte presunta era stata dichiarata nel 2011 a seguito della richiesta di un fratello, dopo 10 anni è risultato essere vivo e vegeto. Nel giugno 2020 l’uomo si era presentato in un ospedale a Genova per un malore. Non aveva documenti, ma fornì i suoi dati anagrafici.
In seguito dalle banche-dati degli uffici giudiziari venne fuori che il Tribunale di Trento ne aveva dichiarato la morte nove anni prima. Il fratello aveva detto di aver perso ogni contatto con lui fin dall’adolescenza. A determinare, con certezza l’identità è stato il confronto delle sue impronte digitali con quelle che dieci anni fa gli avevano rilevato i carabinieri.
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