Dopo la costituzione del movimento Venti-Ventidue, oggi la presentazione alla stampa
SCIACCA. La prima uscita pubblica del neonato movimento politico Venti-Ventidue. Il sodalizio intende sostenere, mettendo al centro la primaria esigenza di dare voce alle istanze della collettività saccense, la partecipazione all’attività politica e alle iniziative socio-culturali. I fondatori sono Filippo Bellanca, Michele Errante, Maurizio Grisafi, Paolo Mandracchia, Irene Pumilia e Gioacchino Settecasi.
“Venti Ventidue” ha tra le sue finalità quella “di ridare primato alla Politica, ripartendo dall’impegno e dal senso civico, operando le scelte per il conseguimento del bene comune in cui ciascuna persona possa trovare realizzazione mettendo a frutto le proprie capacità e competenze per l’interesse della collettività”.
Nel corso della conferenza stampa non sono state rilasciate dichiarazioni al vetriolo, ma una forte critica all’Amministrazione Valenti. Sulla vicenda della crisi gravissima del servizio idrico agrigentino hanno sottolineato “che il prestito della Regione creerà vuoto nelle casse comunali, con la la conseguenza di appesantire ancora di più la situazione finanziaria del Comune di Sciacca”. Sulla Tari, la tassa dei rifiuti, Venti-Ventidue ha preannunciato un forte aumento Tari “con il carico sulle bollette di 1.5 milioni di euro”.
L’associazione, promuoverà ogni attività politica culturale, ricreativa e sociale “tendente al coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, culturale e amministrativa del territorio in attuazione dei valori della democrazia, partecipazione, trasparenza, solidarietà e sussidiarietà. Obiettivo condiviso da tutti gli aderenti è ridare forte centralità e dignità alle Istituzioni che rappresentano il fondamento della democrazia e il presupposto per l’affermazione della giustizia e della pace sociale”.