“DONARE NON SIGNIFICA MORIRE”. L’AMMINISTRAZIONE CRISPINA DIMENTICA GIUSEPPE MINOLFO

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera della signora Fina Venezia. La vicenda ri riferisce al giovane Giuseppe Minolfo, vittima di un incidente stradale e donatore degli organi.

“Ancora una volta il Comune di Ribera dimostra di non aver apprezzato il gesto umanitario che ha fatto Giuseppe Minolfo. Si parla di Giuseppe Minolfo, il ragazzo che il 3 Novembre 2008 viene a mancare a causa di un incidente stradale e la mamma per volere del figlio dona tutti gli organi. Ne parla la stampa e tutte le emittenti locali, ma nel territorio Crispino non hanno capito l’importanza del grande gesto. L’anno scorso per sfida del Sindaco, dopo aver dedicato l’estate Riberese a Tizio, Caio e Sempronio, aveva dimenticato , lui proprio lui,il primo donatore di organi universale di Ribera. Alcuni ragazzi vanno a Palazzo di città a far notare questa dimenticanza, ed il Sindaco Pace risponde se erano in grado in una settimana di poter organizzare un evento dedicato a Giuseppe Minolfo; ed i ragazzi in pochi giorni ,organizzano una manifestazione intitolata “Memorial Giuseppe Minolfo “ con l’assegnazione di un premio per la vita, che ogni anno verrà assegnato ad una persona che ha avuto per la seconda volta la possibilità di vivere. Forse il Sindaco non sapeva quanto fosse benvoluto Giuseppe. Quest’anno il 27 Agosto si è fatta questa manifestazione, che si è organizzata nel mese di Marzo ed inserita nel calendario dell’estate Riberese, ma all’ultimo minuto gli organizzatori si sono trovati senza palco costretti ad esibirsi su delle pedane; ma a concludere la negligenza da parte del comune è stata la non presentazione di nessun componente dell’amministrazione comunale alla consegna del premio che ogni anno la mamma di Giuseppe sponsorizza. Quindi ancora una volta il Palazzo di città mette da parte Giuseppe Minolfo . La mamma si chiede forse questo accade perché Giuseppe non è Riberese? O perché non hanno capito l’importanza del dono? Comunque voglio dire al Sindaco e a tutti i componenti del Comune che donare non è morire ma continuare a vivere e Giuseppe lo dimostra con l’ottima riuscita del Memorial”.

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