DOMICILIARI PER ACCURSIO AMATO. TENTO’ DI UCCIDERE LA MOGLIE CON UN TAGLIERINO
Misura cautelare meno pesante per il saccense Accursio Amato, ex Lsu al Comune di Sciacca e condannato a 6 anni di carcere per tentato omicidio alla moglie. Il tribunale di Sorveglianza ieri, in accoglimento dell’istanza dell’avvocato Mauro Tirnetta, ha concesso la detenzione domiciliare. Al momento ad Amato restano da scontare un anno e sei mesi.
La sentenza di condanna di primo grado è stata poi confermata anche dalla Corte di Appello di Palermo. Amato colpì più volte la moglie con un taglierino, lasciandola a terra in una pozza di sangue. Successivamente la fuga al cimitero, dove lavorava, tentando il suicidio sbattendo la testa la testa ad una lastra di marmo. Furono gli agenti della Polizia di Stato a trovarlo.