Domani va in scena “Arianna nel labirinto” nella suggestiva area archeologica di Eraclea Minoa
ERACLEA MINOA. Dopo l’esordio nel Lazio nel mese di luglio proseguono in Sicilia le rappresentazioni di Teatri di Pietra, la rete che dal 1999 promuove una creazione drammaturgica contemporanea in splendidi siti archeologici – alcuni dei quali poco conosciuti – e che oggi ritorna con un nuovo calendario a far rivivere teatri e anfiteatri antichi in molte regioni italiane.
Domani, 5 agosto, a Eraclea Minoa andràin scena “Arianna nel labirinto” di Manuel Gilberti con la consulenza di Eva Cantarella. Nel cast Deborah Lentini, Simonetta Cartia, Rosario D’Aniello, Elvio La Pira, Giulia Valentini, Claudia Bellia; movimenti Serena Cartia, musiche Antonio di Pofi, regia di Manuel Giliberti.
Sempre a Eraclea Minoa l’8 agosto andrà in scena “Infiniti mondi” da Giordano Bruno con la drammaturgia di Mario Brancaccio; il 21 agosto infine, “La donna a tre punte” di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale.
“Lo spazio di un teatro antico non è un contenitore, tanto meno un fondale spiega Aurelio Gatti, direttore artistico di Teatri di Pietra- è un incubatore formidabile in cui, grazie allo spettacolo, si realizza una straordinaria alchimia tra il luogo ed il suo territorio, la creazione e la cittadinanza riunita. In questa ottica i nostri spettacoli non sono finalizzati ad intrattenere consumatori culturali, fruitori temporanei, ma a rigenerare una comunità che si riconosce nel territorio e nella sua storia”.
Il calendario 2020 di Teatri di Pietra si chiuderà a settembre nell’anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere.