Dissesto idrogeologico, tavolo tecnico sul versante ovest del monte Triona a Bisacquino: entro ottobre i lavori di messa in sicurezza

L’opera, renderà pienamente fruibile tutto il versante che gli eventi alluvionali del 2015 e un incendio del 2017 resero inaccessibile
Partiranno entro il prossimo mese di ottobre i lavori di mitigazione del rischio sul versante occidentale del monte Triona a Bisacquino, nel Palermitano. È questa la conclusione a cui si è giunti in seguito alla convocazione del tavolo tecnico voluto dalla Struttura commissariale di contrasto al dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Nel corso dell’incontro, presieduto dal direttore della Struttura commissariale, Sergio Tumminello, alla presenza del sindaco di Bisacquino, Tommaso Di Giorgio, del responsabile unico del procedimento, Vincenzo Silvestri, sono stati illustrati i passaggi tecnici e amministrativi ed è stato stilato un cronoprogramma che consentirà di velocizzare l’iter. Attraverso la conferenza di servizi che si terrà a breve, sarà infatti possibile acquisire i pareri tecnici per rendere esecutiva, e quindi immediatamente cantierabile, la progettazione acquisita. I lavori, che beneficeranno dello stanziamento di 7,8 milioni di euro da parte del ministero dell’Ambiente, consentiranno la stabilizzazione e la riqualificazione di tutta l’area di accesso a monte Triona, fortemente a rischio da anni a causa di varie criticità. È l’altura su cui si staglia il santuario della Madonna del Balzo, luogo di culto risalente al XVII secolo. L’opera, renderà pienamente fruibile tutto il versante che gli eventi alluvionali del 2015 e un incendio del 2017 resero inaccessibile, con la chiusura alla circolazione dei veicoli e a quella dei pedoni, sia l’area di pertinenza del luogo di culto, sia quella della strada panoramica di accesso. Tra le misure che verranno adottate, la regimazione delle acque, il rafforzamento corticale mediante installazione di rete metallica a doppia torsione e interventi di protezione passiva come le barriere paramassi per contrastare il distacco e il rotolamento di materiali lapidei.