DISSERVIZI VILLA COMUNALE, DI PAOLA: “DISPIACIUTO, CHI HA SBAGLIATO PAGHERA'”

“Sono molto dispiaciuto. Sciacca deve essere interamente fruita dai cittadini e dai turisti nella sua straordinaria offerta monumentale, culturale, paesaggistica ed anche nei suoi spazi verdi. Ho dato disposizione di verificare col massimo rigore quello che è accaduto nella Villa Comunale, così come riportato sulla stampa”. È quanto dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola con riferimento alla chiusura, nella mattinata dello scorso 2 Giugno, della Villa Comunale Scaturro.

“Sono stati subito attivati i primi controlli interni – dice il sindaco Fabrizio Di Paola -. Nel pomeriggio di oggiAggiungi un appuntamento per oggi è previsto al Comune un incontro di vertice per esaminare sia la vicenda della Villa Comunale che altre questioni più generali, per mettere a punto una riorganizzazione mirata a fronteggiare i bisogni di una città turistica. Se sabato ci sono state delle inadempienze, saranno perseguite nelle forme di legge. Rimane in ogni caso il rammarico per quanto accaduto e che non si deve più ripetere in futuro. L’immagine della città ne è uscita danneggiata”.

Così il sindaco Fabrizio Di Paola interviene sulla vicenda della Villa comunale chiusa il giorno della festa della Repubblica.

In verità, in una città turistica come la nostra, vi sono diverse anomalie che vengono riscontrate. Alla Perriere il mueseo del carnevale nei giorni festivi è chiuso, come il parco. Una città turistica come Sciacca, della cui “vocazione turistica” si vanta costantemente non può presentare scuse alla città e ai turisti. Se questo settore è primario e rappresenta una risorsa economica, allora si provveda.Prenda esempio, il sindaco, dal collega Leoluca Orlando. Ha licenziato impiegati comunali per gravi inadempienze.

 

 

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