DISCARICHE: RIAPRE SARACENO-SALINELLA E POTREBBE ACCOGLIERE ANCHE I RIFIUTI DI PORTO EMPEDOCLE
E’ stato finalmente pubblicato il decreto che dà il via libera alla riapertura della discarica Saraceno Salinella di Sciacca che serve i Comuni dell’area ex Ato Ag1.
Un iter lunghissimo, una burocrazia molto attenta a non sbagliare una virgola e tante lungaggini hanno tenuto chiusa per un anno e mezzo una discarica che avrebbe permesso ad un vasto territorio di non portare rifiuti lontano dalla zona di produzione ed a costi elevatissimi, tali da determinare un po’ ovunque aumenti della tassa sui rifiuti che ricade sulle spalle dei cittadini.
La discarica dovrebbe tornare entro pochi giorni nella disponibilità dei Comuni di Sciacca, Ribera e degli altri 15 ex Ato Ag1. Ma c’è una questione che deve allarmare non poco: a partire da venerdì 23 dicembre potrebbe chiudere la discarica di Siculiana ai mezzi che raccolgono e smaltiscono i rifiuti per conto del Comune di Porto Empedocle. Al momento c’è una liquidazione di una fattura di quasi 32mila euro alla ditta Catanzaro per servizi resi e relativi al febbraio del 2016, ma rappresenta comunque una piccolissima parte di un credito per altri 450 mila euro.
A fronte di questo, proprio ieri, la Catanzaro Costruzioni, che gestisce l’impianto di contrada Matarano, ha formalizzato un atto di diffida al Comune empedoclino, in dissesto finanziario dallo scorso ottobre e per conoscenza alla prefettura di Agrigento, con cui dichiara “l’impossibilità a continuare ad erogare le prestazioni del servizio di smaltimento rifiuti dal venerdì 23 dicembre”.
E se la Regione decidesse adesso di portare a Salinella i rifiuti di Porto Empedocle ?