DISCARICA DI SCIACCA, PANEPINTO: “INTERVENGA SUBITO IL GOVERNO”. LA CHIUSURA E’ PREVISTA PER IL PROSSIMO 3 MAGGIO
“E’ urgente che l’assessore regionale ai servizi di pubblica utilità autorizzi la messa in sicurezza della discarica pubblica di Sciacca che rischia di chiudere già a partire dal prossimo 3 maggio”. E’ l’allarme lanciato dal parlamentare regionale PD Giovanni Panepinto che aggiunge: “ E’ necessario convocare i vertici dell’assessorato per mettere in campo tutte le iniziative necessarie a garantire il funzionamento della discarica. Ogni ritardo sarà strumentale e immotivato – conclude – e danneggerà i cittadini ed i Comuni del comprensorio con conseguenze facilmente immaginabili dal momento che la discarica, una delle poche pubbliche della Sicilia, riceve i rifiuti di ben 17 comuni e la sua chiusura causerebbe un vero e proprio allarme ambientale”.
Domenica prossima, tre maggio, è una data “terribile”. E’ quella che sancirà la chisura della discarica Saraceno-Salinella di Sciacca. La struttura, infatti, non potrà può ricevere il conferimento dei rifiuti dei 17 Comuni di competenza, tra cui,ovviamente, Sciacca.
I lavori di ampliamento della vasca V3 avrebbero già ottenuti l’autorizzazione, ma alla Sogeir manca ancora l’ordinanza. Saranno necessari almeno sessanta giorni per completare i lavori e riaprire la discarica.
Nell’attesa, i disagi non mancheranno. Se la Regione, entro giovedì prossimo, non individua la nuova discarica, sarà davvero un grosso problema.