DISCARICA DI SCIACCA, AMPLIAMENTO COMPLETATO DA UN MESE. MA LA REGIONE DORME PER RILASCIARE L’ORDINANZA DI RIAPERTURA

Ovviamente, vi è un aumento di costi per il conferimento nella discarica di Siciliana

La Regione Sicilia non ha limiti nella sua lenta burocrazia. Ci riferiamo, qui, ai lavori completati  da oltre un mese alla discarica di contrada Saraceno Salinella di Sciacca. Discarica che, però’, continua però a rimanere chiusa in attesa che dalla Regione arrivi l’autorizzazione a potervi nuovamente conferire i rifiuti dei 17 comuni dell’ex Ato Agrigento 1.

Ordinanza di riapertura dell’impianto che da settimane viene sollecitata all’assessorato regionale all’energia dal presidente della Srr Vincenzo Marinello e dal commissario di Sogeir Giuseppe Dimino che, domani mattina, si recheranno nuovamente a Palermo nella speranza di ottenere finalmente il via libera.

Se dovessero tornare a mani vuote, e’ già convocata, per domani pomeriggio, l’Assemblea dei soci che deciderà quali iniziative intraprendere. E non si esclude anche un’azione di protesta a fronte dei disagi e danni economici arrecati ai 17 comuni del territorio, costretti ormai dal luglio dello scorso anno a portare la spazzatura nell’impianto di proprietà di privati a Siculiana.

Alla chiusura della discarica di Sciacca si arrivò nonostante da mesi venisse lanciato tale allarme e nonostate da oltre un anno fosse stato presentato il progetto per la realizzazione di una nuova vasca che, se realizzata in tempo, avrebbe sicuramente evitato alla struttura saccense di arrivare al limite massimo di capacità. E pensare che i fondi necessari alla realizzazione dell’opera erano già da tempo stati stanziati dalla Sogeir, dunque dalla comunità, e che l’assessorato regionale all’energia avrebbe dovuto unicamente approvare il progetto di ampliamento.

Cose di ordinaria follia della Regione. E’ tutto ciò crea danni economici perché ammassare i rifiuti a Siculiana ha dei costi superiori rispetto alla discarica pubblica di Sciacca.

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *