DISATTIVATA ANTENNA TELEFONIA AL FERRARO. NUOVE REGOLE PER I GESTORI

Prende concretezza il protocollo d’intesa stipulato tra il Comune e i gestori sull’individuazione dei siti dove collocare le antenne per la telefonia mobile. Un protocollo voluto dall’allora assessore Gaetano Cognata, con l’amministrazione Di Paola.

L’antenna collocata su un edificio in contrada Ferraro è stata disattivata e riattivata all’interno dell’area comunale del cimitero, dove già esiste un traliccio che ospita altre antenne.

Il protocollo d’intesa, cui ha collaborato in tutte le fasi l’architetto Nicolosi, prevede che i gestori per le nuove installazioni devono prima optare per i beni del Comune se rispondono alle esigenze di copertura delle società telefoniche.

Per alcune stazioni di telefonia base collocate nel  centro storico, il protocollo prevede la continuità del loro esercizio poiché sono state ritenute dai gestori altamente strategiche e non ricollocabili.

Il Comune, con la scelta voluta dalla precedente amministrazione comunale, ha stipulato contratti di affitto dei beni comunali con i gestori. Un incasso che attualmente consente alle casse comunali di introitare una cifra di poco inferiore ai 100 mila euro annui.