Dipartimenti amministrazione regionale, ecco i 32 super burocrati
PALERMO- Definita l’assegnazione delle caselle per i vertici dei 32 dipartimenti dell’amministrazione regionale. Mancano solo i dipartimenti per la Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute e dell’Energia: per il primo era in ballo Salvatore Iacolino, attuale commissario del Policlinico di Palermo.
In attesa che la procedura venga completata gli incarichi ad interim sono stati affidati rispettivamente a Salvatore Requirez, attuale dirigente generale del Dasoe, e a Maurizio Costa, ex capo della Protezione civile di Agrigento e uomo di fiducia dell’assessore Roberto Di Mauro, che invece è stato appena scelto per ricoprire il ruolo di dirigente generale del dipartimento Acqua e Rifiuti.
Le nuove designazioni riguardano Vitalba Vaccaro all’Arit, l’Autorità regionale per l’innovazione tecnologica; Ettore Foti al Lavoro; Duilio Alongi al Dipartimento regionale tecnico; Giovanna Segreto all’Istruzione e il ripescaggio di Maurizio Pirillo che si siederà sulla poltrona della Formazione professionale dopo essere stato un uomo chiave del dipartimento Rifiuti nell’epoca di Rosario Crocetta, poi all’Autorità regionale per l’innovazione tecnologica e infine rimosso dalla giunta Musumeci.
Salvatore Taormina, fedelissimo dell’ex Governatore Totò Cuffaro, va alle Autonomie locali prendendo il posto di Margherita Rizza. Ritorna alla programmazione dei fondi europei Vincenzo Falgares (lascia l’Arit) fortemente voluto dal presidente Schifani.
Mario La Rocca, potente dirigente della Pianificazione strategica durante il mandato di Ruggero Razza all’assessorato alla Salute, approda in quota Fratelli d’Italia ai Beni Culturali accanto a Francesco Paolo Scarpinato che ha dovuto abbandonare il Turismo dopo lo scandalo per la partecipazione della Sicilia al Festival del Cinema di Cannes.
Salvatore Lizzio ha lasciato il Dipartimento Tecnico per passare alle Infrastrutture; Fulvio Bellomo va alla guida dello Sviluppo rurale; Patrizia Valenti dalla Formazione Professionale si trasferisce all’Ambiente con Giuseppe Battaglia che ruota finendo a capo del Corpo forestale.
Sono confermati nel ruolo e nell’incarico Salvatore Cocina alla Protezione civile; Carmelo Frittitta alle Attività produttive; Silvio Cuffaro, fratello di Totò, alle Finanze e al Credito; Maria Letizia Di Liberti alla Famiglia e alle Politiche sociali; Carmen Madonia alla Funzione pubblica; Dario Cartabellotta all’Agricoltura e Rino Beringheli all’Urbanistica.
Nei giorni scorsi erano stati confermati Maria Mattarella alla segreteria generale della Presidenza; Giovanni Bologna all’Ufficio legislativo e legale; Maria Concetta Antinoro all’Autorità di certificazione dei programmi cofinanziati dalla Commissione europea; Grazia Terranova all’Autorità di audit dei programmi cofinanziati dalla Commissione europea; Leonardo Santoro all’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia; Ignazio Tozzo alla Ragioneria generale; Salvatore Requirez al dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico; Alberto Pulizzi alla Pesca e due dirigenti di seconda fascia, Antonio Cono Catrini al Turismo e Donata Giunta agli Affari extraregionali.