DIFFERENZIATA PIU’ “FACILE” PER I CITTADINI. MA CI SI OSTINA A VECCHI METODI
La S.AM propone il metodo porta a porta “Umido” e “Secco”. Due soli contenitori per semplificare la raccolta differenziata
La percentuale di differenziata a Sciacca, che non arriva al 25%, è la prova provata del fallimento del “virtuosismo” della Sogeir sin dalla sua costituzione. E’ una realtà che si vuole celare e che nel mondo della politica appare come un tabù. Tanti soldi spesi in pubblicità per autorefenziare una società che ha ottenuto risultati solo nei piccoli e piccolissimi comuni. Insomma, risultati “banali” proprio per il modesto numero della popolazione. Là dove, invece, la sfida era prioritaria, come nella realtà saccense, la Sogeir si è dimostrata incapace di inculcare la raccolta differenziata, proponendo metodi assai complicati che, di fatto, hanno scoraggiato i cittadini a praticarla.
Purtroppo, noi viviamo in una Regione caratterizzata da una classe politica che non decide, da una burocrazia che è un’ottima impresa edile nell’edificare paletti insormontabili. Stiamo vivendo un’emergenza rifiuti che non è altro che il frutto delle non scelte della nostra Regione.
A Sciacca, abbiamo tutte le condizioni per “innovare” la raccolta differenziata, soprattutto semplificandola e portandola a percentuali alte. Ad esempio, si potrebbe avviare subito il “porta a porta umido e secco”. Bastano solo due contenitori, per due sole tipologie di rifiuto umido e secco. Il primo, “ Umido”, sarà destinato al recupero negli impianti di compostaggio per la produzione di materiale per tereni agricoli. Il secondo “ Secco Multimateriale”, per il recupero, tramite gli impianti di selezione, che permetterà di utilizzare una notevole quantità di rifiuto che quale verrà affidato ai consorzi di filiera del CONAI per il recupero definitivo. In discarica, dunque, andranno soltanto gli scarti di lavorazione, cioè tutto ciò che non può essere recuperato. Scarti che avranno una percentuale irrisoria rispetto al rifiuto recuperato.
Tale sistema “ rivoluzionario” è già stato sperimentato con notevole successo nelle località balneari della città di Ribera e sta continuando nei comuni di Contessa Entellina e Roccamena, ottenendo ampi consensi non solo dalla parte delle amministrazioni comunali ma principalmente dai cittadini, riuscendo a superare le percentuali di rifiuti differenziati previsti dalla normative vigenti. La Società “S.AM. Srl”, con sede nella zona industriale di Sciacca, tra le svariate attrezzature annovera un modernissimo impianto di selezione della raccolta differenziata tecnologicamente all’avanguardia dotato di sistemi di selezione automatizzati di ultima generazione. Con l’utilizzo dei sensori ottici tende ad ottimizzare al massimo le attività di selezione delle materie plastiche, garantendo un ottimale recupero dei rifiuti con destinazione al riciclo ed riutilizzo con contestuale immissione nel commercio.