Dieci morti tra i 18 ed i 30 anni morti nella stiva di una barca soccorsa in mare
Ennesima tragedia dell’immigrazione nel canale di Sicilia. L’imbarcazione trainata fino a Lampedusa dopo l’intervento in aiuto di una nave Ong tedesca
Ancora una tragedia dell’immigrazione. La nave Nadir della Ong tedesca Resqship ha soccorso una barca in legno piena d’acqua nella quale c’erano 61 migranti, 10 dei quali trovati morti nella parte inferiore della barca allagata. Sono tutti uomini, dai 18 ai 30 anni, dai tratti somatici riconducibili al Bangladesh o Pakistan.
“Il team è intervenuto con un’ascia per rompere lo scafo ed entrare all’interno del barcone – fanno sapere dalla Ong – I soccorsi sono arrivati troppo tardi per 10 persone”.
Ieri sera l’arrivo della barca a Lampedusa. Stamattina verrà fatta l’ispezione cadaverica, poi il nulla osta al seppellimento: su disposizione della prefettura 3 salme verranno seppellite a Centuripe, altrettanti a Villarosa, nell’Ennese; 1 a Bompensiere, 2 a Niscemi e una a Castrofilippo.