Dia, sequestro preventivo da 20 milioni di euro a Marco Campione
AGRIGENTO- La Direzione investigativa antimafia, Dipartimento della pubblica sicurezza, su proposta congiunta del direttore della Dia e del procuratore della Repubblica di Agrigento facente funzioni, ha eseguito, su disposizione del Tribunale di Prevenzione di Palermo, un sequestro di beni dal valore di oltre 20 milioni di euro ai danni dell’ex patron di Girgenti Acque Marco Campione.
“L’attività di indagine economico-finanziaria, espletata dagli investigatori della Dia, attraverso l’analisi di scritture contabili, libri sociali, movimentazione di rapporti finanziari, e copioso altro materiale documentale – dice una nota -, ha contribuito a ricostruire l’excursus che negli anni ha caratterizzato l’ascesa dell’imprenditore e la creazione di una vera e propria ‘impresa illecita’, consentendo di delineare un sufficiente quadro indiziario a sostegno di una prognosi di pericolosità sociale”.
Un’attività d’indagine che è adesso culminata nell’attuale sequestro che ha interessato 2 società e la partecipazione in altre 6 società tra le quali proprio Girgenti Acque (oggi fallita); 9 beni immobili; 26 beni mobili e 38 rapporti finanziari. Campione era stato arrestato nel giugno de 2021 nel contesto dell’operazione “Waterloo”.
