DI PAOLA: “I SINDACI SONO DIVENTATI BERSAGLIO DI UN CONTESTO SOCIO-ECONOMICO DISGREGATO”
“Non si è ancora capito che i sindaci, tutti i sindaci, di qualsiasi schieramento politico, sono diventati l’anello debole del sistema. Un fin troppo facile bersaglio in un contesto storico disgregato, anche avvelenato, che non ha eguali nel passato”.
A dichiaralo è il sindaco Fabrizio Di Paola che esprime solidarietà al sindaco di Cambiano aggredito nei giorni scorsi, ma anche preoccupazione per il clima teso che si respira.
Per Di Paola, “i governi, quello nazionale e quello regionale, ci debbono mettere nelle condizioni di amministrare, di dare risposte ai cittadini. E non toglierci continuamente gli strumenti per governare le nostre comunità”.
“Ho sentito ieri il sindaco Angelo Cambiano – dice il sindaco Di Paola –. Era provato, frastornato per quanto di assurdo accaduto. Così come siamo frastornati noi sindaci che comprendiamo la difficoltà quotidiana a gestire con dignità la cosa pubblica a causa del continuo taglio di risorse e di introduzione di norme che ci impediscono da anni di fare investimenti, di dare risposte anche occupazionali. Sono temi che con l’Anci Sicilia portiamo avanti da tempo e che non ci stanchiamo di sollevare. Anche in questi giorni vibrante è stata la protesta dell’associazione dei Comuni per convincere il governo regionale a non sacrificare ancora una volta gli Enti Locali nel varo della finanziaria. Il rischio è il fallimento, come ha denunciato pubblicamente l’Anci. C’è una emergenza istituzionale, di tenuta delle amministrazioni locali, senza precedenti, con i sindaci in trincea sempre più esposti, i soggetti a cui viene attribuita la responsabilità finanche della crisi economica generale che da anni ha devastato le nostre abitudini e le nostre sicurezze”.