L’Amministrazione comunale di Sciacca diffiderà la Regione Siciliana per inserire il credito Eas nel bilancio regionale. La Giunta comunale, con una delibera, ha ieri autorizzato il sindaco a inviare un atto di invito e un sollecito nei confronti della Presidenza della Regione Siciliana e dell’assessorato regionale all’Economia.

Questa la motivazione dell’Amministrazione comunale: “Affinché ciascuno per le proprie competenze assuma ogni atto occorrente all’iscrizione nel bilancio regionale di un formale impegno di spesa della Regione in favore del Comune di Sciacca per un importo di 4 milioni e 200 mila euro e per l’importo corrispondente agli interessi dovuti su tale somma a partire dal 29 settembre 2009, nonché ad adottare ogni altro strumento contabile e finanziario utile al soddisfacimento del credito per capitale e sorte”. “Pur non attivando nuove spese, – dice il sindaco Fabrizio Di Paola – il recupero del credito Eas rappresenta una boccata d’ossigeno per le casse comunali. Leniranno la crisi di liquidità e metteranno l’ente nelle condizione di pagare i fornitori”. L’argomento è stato oggetto del recente intervento del sindaco Di Paola presso la Corte dei Conti sul Rendiconto 2011. Il sindaco ha illustrato tutti gli atti espletati dall’Amministrazione comunale nell’ultimo anno. “Alla magistratura contabile – dice il sindaco Di Paola – sono stati forniti tutti i chiarimenti sulle azioni compiute dal Comune di Sciacca per il recupero di questo vecchio credito che l’Ente Acquedotti Siciliani si era impegnato a pagare l’1 novembre 2006”.

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