DEPURATORI COMUNALI, L’EX PROVINCIA EFFETTUA CONTROLLI. RISCONTRATE IRREGOLARITA’
Su direttiva del Commissario Straordinario del Libero Consorzio, Roberto Barberi, il Settore Ambiente e il Corpo di Polizia Provinciale stanno effettuando una fitta serie di controlli sui depuratori comunali.
Gli ultimi impianti ispezionati sono quelli di Montallegro, Cattolica Eraclea, ispezioni eseguite congiuntamente ai tecnici dell’Arpa, Sambuca di Sicilia e San Biagio Platani. Diverse le criticità emerse durante questi controlli, dalla corretta tenuta dei registri dei rifiuti al deposito di rifiuti speciali, come i fanghi provenienti dalla depurazione stessa, le sabbie e il vaglio, in violazione della norma che regola il deposito temporaneo.
In presenza di notizia di reato i relativi verbali sono stati trasmessi alle Procure della Repubblica competenti per territorio.
Si tratta, come è noto, di attività di controllo previste dall’articolo 197 del Decreto Legislativo n. 152/2006 che attribuisce alle Province, oggi in Sicilia Liberi Consorzi, diverse competenze in materia di monitoraggio e controllo ambientale, e che il Libero Consorzio Comunale di Agrigento continua ad eseguire nonostante la gravissima, perdurante crisi finanziaria legata ai mancati trasferimenti di risorse.