DEPORTATO PER QUASI 2 ANNI NEI CAMPI NAZISTI, SACCENSE CHIEDE UN RISARCIMENTO ALLA GERMANIA
La storia di Liberato Maietta, il saccense di 88 anni che ha fatto causa alla Germania chiedendo un risarcimento per i quasi due anni trascorsi in un campo di pioggia durante la seconda guerra mondiale, è oggi sul quotidiano La Sicilia, cronache di Agrigento.
Maietta si era rivolto al tribunale di Sciacca, ma dopo alcuni anni di udienze, con testi e consulenze, i giudici hanno dichiarato che il caso non è di loro competenza. L’anziano ed i suoi figli intendono proseguire la loro battaglia, ma pochi giorni fa il governo italiano ha invitato la Cassazione a non accogliere il ricorso presentato a Torino da 173 persone deportate negli anni ’40 in Germania. E tutto questo dopo una decisione della Corte costituzionale di giustizia dell’Aja che aveva accolto un ricorso di Berlino contro l’Italia e bloccato le indennità per le vittime dei crimini nazisti.