Democrazia Partecipata: per Cittadinanzattiva il Comune di Sciacca resta inadempiente

SCIACCA. La rete dei procuratori dei cittadini di Cittadinanzattiva torna ad accendere i riflettori sulla mancata attivazione della fase realizzativa di “DEMOCRAZIA PARTECIPATA 2021”. Ricordando di avere più volte sollecitato l’attivazione della propria proposta progettuale del Parco Perriera risultata aggiudicataria del finanziamento regionale da tempo reso disponibile al Comune di Sciacca, rileva che tutte le richieste di avvio dell’iter sono sempre rimaste inascoltate e prive di riscontro concreto.

“Il 26 settembre dello scorso anno – dice in una nota Cittadinanzattiva a firma di Piera Di Martino – avevamo anche inviato una ingiunzione formale, anch’essa rimasta senza alcun seguito”.

Cittadinanzattiva richiede in via di urgenza un incontro con il sindaco, l’assessore Fisco e il dirigente comunale Gioia, per conoscere le motivazioni di tale stato di cose e per individuare, congiuntamente, le possibili soluzioni. “In mancanza – dice Di Martino – Sciacca sarà costretta ad assumersi l’onere di far valere la responsabilità politica e amministrativa dell’eventuale perdita del finanziamento, per la dovuta restituzione alla Regione delle somme non utilizzate, a tutela del pubblico interesse perseguito dalle finalità normative e dal finanziamento in questione di DEMOCRAZIA PARTECIPATA, così come di altri finanziamenti della specie”.