Democrazia Cristiana Sciacca: “Basta critiche e strumentalizzazioni, sulle terme la politica deve essere unita”

SCIACCA. “Basta critiche, sulle terme unità d’intenti senza continuare a fare speculazioni politiche che non interessano a nessuno”. E’ questa, in sintesi, la posizione assunta dalla Democrazia Cristiana di Sciacca, che con i propri consiglieri comunali e il coordinamento cittadino ha partecipato nei giorni scorsi alla mobilitazione cittadina.

Il riferimento è soprattutto al Partito Democratico che sta continuando ad evidenziare le responsabili dei governo regionali che si sono succeduti dal giorno di chiusura delle terme, a loro dire incapaci di predisporre un piano adeguato per fare in modo che le terme siciliamne risorgano e vengano rilanciate.

La Dc saccense si rivolge anche al governo regionale in carica, di cui fanno parte, invitandolo ad attivarsi per riaprire le terme. “Noi – dice il coordinatore cittadino Giuseppe Milioti – faremo le disumane azioni per incalzare i nostri parlamentari per riuscire a fare qualcosa di concreto. Ma vogliamo anche che i vertici del Partito Democratico la finiscano di speculare e strumentalizzare l’argomento per attaccare i governi che hanno trovato le terme già chiuse, lo ricordiamo, proprio dal centrosinistra che non ha mosso un dito per evitarlo”.

Non sono qui ad elogiare il lavoro del governo Musumeci che in cinque anni avrebbe dovuto fare qualcosa e non l’ha fatta – aggiunge Milioti – e non elogerò l’attuale governo Schifani se non darà seguito a quanto promesso, ma non si può nelle manifestazioni gridare che il problema terme deve essere risolto perché è diventato un problema sociale e l’indomani attaccare in maniera scomposta e strumentale un governo in carica da poco più di un anno e mezzo, dimenticando che l’azione più grave viene esercitata dal governo targato Partito Democratico , proprio quando le terme erano aperte e non dovevano essere chiuse”.

Guardiamo avanti tutti – conclude Milioti – per raggiungere l’obbiettivo, senza attaccare nessuno, su ciò che si doveva fare o su ciò che si è fatto. Andiamo avanti insieme per trovare una soluzione per riaprirle le nostre terme”.