DELIBERA ARO, TURTURICI: “IL CARTEGGIO PASSI IN COMMISSIONE BILANCIO E POI IN AULA PER LA DISCUSSIONE”
Il consigliere comunale di maggioranza (FI) Mario Turturici ribadisce la sua convinzione che la deliberazione ARO non debba essere solamente una “presa d’atto”, ma il carteggio deve transitare per la Commissione comunale Bilancio e poi discussa in Aula. Questa la lettera inviata.
Al presidente del consiglio comunale
Al segretario generale
Al sindaco
E p.c. Alla commissione consiliare II^
Oggetto: proposta di deliberazione di consiglio comunale n.05 del 16/9/2014 – presa d’atto piano di intervento dell’ambito raccolta ottimale di Sciacca – ARO- legge regionale 8 aprile 2010 n.9 art 5 COMMA 2-TER
Con riferimento alla proposta di deliberazione in oggetto, Premesso che l’area di raccolta ottimale (ARO) coincidente con la delimitazione territoriale del Comune di Sciacca e’ stata individuata con Delibera di Giunta comunale n 199 del 15-11-2013; che l’ufficio di ARO ha redatto il Piano di intervento per l’ambito di raccolta ottimale di Sciacca, relativo ai servizi di spazzamento, raccolta e trasporto rifiuti nonché ai sevizi complementari di igiene urbana; che il suddetto piano di intervento contiene un allegato piano finanziario che prevede un costo complessivo annuo per il primo anno di euro 5.450.238,80 – con un lieve decremento per gli anni successivi al primo ;
Ciò premesso, Considerato che con la proposta di deliberazione in oggetto, il consiglio comunale viene chiamato ad una mera presa d’atto sia del predetto piano di intervento ( e quindi dell’allegato piano finanziario), sia della modalità di assegnazione del servizio, che la Giunta ha ritenuto di individuare nell’appalto mediante gara di evidenza pubblica secondo il sistema dell’offerta economica più vantaggiosa per complessivi euro 31.023.190,52 oltre IVA al 10 per cento per la durata di anni 7;
Tanto premesso e considerato, con la presente si rappresenta alle SS.LL. quanto segue. La proposta deliberazione in oggetto, in premessa a pag. 2, nell’evidenziare che il Piano di Intervento e’ stato approvato dal Dirigente del dipartimento regionale Acque e rifiuti con DDG n961 del 25.6.2014, riporta a (mio giudizio erroneamente) che lo stesso Piano e’ stato già approvato con delibera del Consiglio Comunale n.63 del 17.12.2013. Infatti, con la predetta deliberazione il Consiglio Comunale si è limitato alla costituzione dell’area di raccolta ottimale, coincidente con la delimitazione territoriale del Comune di Sciacca. Mentre si è dato atto che alla stesura ed approvazione del Piano di intervento si sarebbe provveduto in una successiva fase, nelle more dell’adozione del Piano di ambito. Al contempo si e’ dato atto che per la definizione delle modalità del servizio si sarebbe proceduto “dopo l’approvazione del Piano di intervento che dovrà fornire le indicazioni in merito alla forma di gestione a cui far ricorso.” Per quanto sopra, Ritenuto che il Consiglio Comunale, stante la importanza della questione da esitare, deve (preliminarmente) procedere ad esaminare ed approvare il piano finanziario contenuto nel Piano di intervento, non essendo sufficiente una mera presa d’atto; Che l’esame ed approvazione dei piani finanziari rientra tra le competenze della commissione consiliare II^, cui pertanto si ritiene che vada trasmessa la proposta di deliberazione in oggetto, per il prescritto parere di competenza;
CHIEDO ALLE SS.LL . di valutare se, preliminarmente all’esame da parte del consiglio, non ritengano opportuno trasmettere la proposta di deliberazione in oggetto alla Commissione consiliare II^ per il prescritto parere sul Piano finanziario. Se non ritengano opportuno chiarire gli aspetti sopra rappresentati, anche in ordine alle modalità di gestione del servizio, ove si ritenga che sulla forma di gestione il Consiglio comunale abbia competenza a pronunciarsi.
Consigliere comunale Dott. Mario Turturici FI