DEBITI FUORI BILANCIO, E’ TEMPO DI TRANSAZIONI

Stasera tre debiti frutto di altrettanti accordi tra Comune e privati

Dopo le “bacchettate” della Corte dei conti, il Comune di Sciacca corre ai ripari. O almeno, cerca di farlo. All’ordine del giorno della seduta di stasera del consiglio comunale, sono stati inseriti tre debiti fuori bilancio frutto di altrettante transazioni.

L’assessore comunale al bilancio ed alle finanze, Fabio Leonte, con la collaborazione dei dirigenti e dei funzionari dell’ufficio tributi, ormai da diverse settimane chiama negli uffici dell’ente i privati nei confronti dei quali l’ente è debitore per sentenze passate in giudicato, invitandoli ad accettare la proposta di una leggera riduzione del credito a vantaggio di un pagamento fatto in tempi brevi. Il Comune cerca in questo modo di definire il quadro dei debiti fuori bilancio, che allo stato attuale ammontano a circa 7 milioni di euro, affrettando o posticipando i pagamenti al 2012, in base alle esigenze di bilancio. La situazione finanziaria dell’ente è deficitaria e solo un lavoro attento e scrupoloso potrà condurre al pagamento di tutti i debiti fuori bilancio senza gravare oltre sulle già disastrate casse comunali.

Alcuni mesi fa la Corte dei Conti formulò delle osservazioni al Comune di Sciacca, facendo emergere tra gli altri il frequente ricorso alle anticipazioni di cassa e soprattutto la presenza di debiti in assenza di riconoscimento e l’incremento della spesa relativa alla contrattazione decentrata integrativa. Le ipotesi di transazioni per i debiti fuori bilancio si aggiungono all’avvio di un programma di recupero dell’evasione tributaria.

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