“DE RERUM NATURA”, L’INCANTEVOLE CONCERTO ENOGASTRONOMICO DI TRE CHEF STELLATI E DI UN SOMMELIER ECCELLENTE
La poesia si esprime tramite versi. Non è sempre così, si può esprimere attraverso la maestria di sei mani e con la narrazione di un sommelier attraverso un percorso le cui emozioni commuovono e deliziano. Tre chef stellati, un sommelier di altissimo valore, hanno trasmesso emozioni che resteranno scolpite nel tempo, come una frase incisa su una roccia.
Tre chef e un sommelier che hanno “giocato” valorizzando i prodotti del territorio egregiamente associati al nettare degli dei. L’idea è del nuovo General Manager Marco Truffelli, sposata da Fulvio Pierangelini, che al Verdura Resort della compagnia sir Rocco Forte ha voluto esprimere l’arte della cucina attraverso la fantasia e l’estro di altri due chef stellati, Adam Byatt, (chef e proprietario del Trinity Restaurant a Londra) e Tom Kitchin, giudice di MasterChef e proprietario del The Kitchin Restaurant a Edimburgo.
Filo rosso delle 7 portate previste sono stati gli ingredienti, assolutamente freschi, di stagione e locali. Byatt e Kitchin hanno firmato 2 antipasti e 2 piatti principali, mentre i 2 primi a base di pasta sono stati affidati a Fulvio Pierangelini. Il gran finale? Un dessert curato dai 3 chef insieme. E nel dessert, l’incanto: un dolce creato con la melanzana. Si è toccato il cielo!
“E’ stata un’esperienza magnifica- commenta Fulvio Pierangelini-. Noi chef parliamo la stessa lingua, condividiamo intuizioni, capacità, tecnica, orgoglio, passione, rigore. Cucinare insieme è stata una gioia”.
La gioia, ovviamente, è stata per i commensali. La prima emozione è l’incanto del ristorante Amare, all’interno del Verdura Resort. Un ristorante “sul mare”, un luogo d’incanto nel quale Cupido è sempre presente a colpire i cuori. Un tramonto paradisiaco ha fatto da premessa ad una serata di festa per le papille gustative.
A dare il via un “Rockpool” di frutti di mare serviti con consommé di pomodoro preparato da Tom Kitchin. L’head sommelier, Nando Papa, ha abbinato il Bianco di San Lorenzo 2015, incrocio Manzoni, delle Cantine De Gregorio. La seconda portata è opera di Adam Byatt. Ceviche di tonno con melone compresso, mandorle fresche, basilico e bergamotto. Anche con questa portata, l’abbinamento al vino è stato il Bianco di San Lorenzo.
Poi i primi piatti di Fulvio Pierangelini. Si inizia con busiate di grano Timminia con fave ed alici,. A seguire i ravioli di pomodoro con piccola insalata i mare, tenerumi. Abbinamento con Cometa 2013, Fiano delle Cantine Planeta. La quinta portata nasce dalle mani di Tom Kitchin. Pesce spada scottato servito con finocchi e agrumi siciliani.
La sesta portata è di Adam Byatt: filetto di seppia brasato, bottarga affumicata, pane croccante, mela e alghe. Per queste due ultime portate, il sommelier Nando Papa ha abbinato il Cavanera Etna Rosso Magnum 1,5 del 2011, Firriato, Nerello Mascalese.
Infine giunge il momento del dolce. Qui la sorpresa. Un trancio di melanzana caramellata con gelato allo zafferano con salsa d’arancia. Poi il fico caramellato con gelato al miele e cheesecake di ricotta con granella di pistacchio. Il tutto abbinato al passito di zibibbo Ferreri.
L’idea è perfettamente riuscita, mettere insieme tre chef, sei mani, di nazionalità diverse, ma con un’unica passione: l’arte della cucina. E’ stato un concerto formato da tre chef “al pianoforte”, e con il sommelier “al violino”. Un’armonia di note che hanno suscitato indimenticabili emozioni, in un contesto paesaggistico di grande tocco romantico.
Il sommelier Nando Papa ha saputo magnificamente narrare la storia dei vini abbinati, prendendo per mano i commensali e quasi far vivere loro il contatto con la vigna.
L’esperienza al Verduta del De Rerum Natura si replicherà il 23 agosto prossimo. Qui la maestria di Pierangelini sarà in sinergia con quella di Pino Cuttaia.
(Nella seconda Foto Fulvio Pierangeli,nella terza Adam Byatt, nella terza Tom Kitchin, nella quarta il sommelier Nando Papa)
