DAL PROSSIMO SABATO IN VIGORE LA ZTL. SCIACCA LA CITTA’ AGRIGENTINA CON PIU’ MOBILITA’ TURISTICA
Bus turistici, Ape taxi, taxi collettivo, navette, rappresentano un ventaglio che non è facile riscontrare in altre realtà comunali agrigentine (e non solo)
Scatterà sabato prossimo 18 giugno la zona a traffico limitato nel centro storico di Sciacca, dapprima solo nei fine settimana, poi tutti i giorni a partire dalla fase clou della stagione estiva e cioè dal 18 luglio. Il centro storico, finalmente, torna dunque a trasformarsi in isola pedonale. Una soluzione che piace sempre più non solo ai turisti,ma anche ai saccensi che hanno la possibilità di camminare per le vie del centro senza inalare veleno emanato dalle marmitte,e senza fare salti mortali per evitare le auto.
Va ribadito con enfasi che a supporto della Zona a Traffico Limitato c’è la vasta area della banchina Marinai d’Italia adibita a parcheggio. Da lì raggiungere il centro è facile e agevole. Partono in continuazione le navette della Aeternal, comodissimi, eleganti e attrezzati di aria condizionata. Liberare il centro dalle auto, almeno per il periodo di validità della Ztl, è una cultura che ogni saccense dovrebbe fare propria. Del resto, camminare a piedi fa bene alla salute ed è consigliato dai medici. Camminare a piedi nel centro storico è doppiamente salutare: si ha la possibilità di incontrare amici e conversare in tranquillità. Come dice il sindaco, “rendere isola pedonale il centro dovrebbe stimolare il cuore della cittàa riprendere il suo ruolo di centro di aggregazione e socializzazione”. Del resto, con l’avvento della tecnologia, è innegabile che lo scambio di una piacevole conversazione in modo diretto avviene sempre più raramente.
Spesso, ed è giusto evidenziare le cose che in città non vanno al fine di migliorarle, scriviamo vedendo solo il bicchiere mezzo vuoto. E’ giusto, però, dare a Cesare quello che è di Cesare. Sciacca è la città agrigentina (e non solo) ad avere un ampio ventaglio di mobilità turistica. Da lunedì prossimo inizieranno a girare per la città due bei bus turistici scoperti. Il giro turistico dura due ore e tocca anche San Calogero. A bordo dei bus è possibile seguire storia di Sciacca e la descrizione dei monumenti attraverso un servizio audio in quattro lingue. Ogni passeggero, salendo a bordo, sarà dotato di cuffietta monouso. Il servizio è un investimento delle ditte Raia e Aeternal. Un servizio ideato e voluto dall’Amministrazione comunale, ed in modo particolare dall’assessore Gaetano Cognata.
I bus turistici rappresentano la grande novità di quest’anno. Ambedue le iniziative, ztl e bus turistici scoperti, sono state presentate questa mattina dall’amministrazione comunale durante una conferenza stampa. “Proseguiamo con la linea adottata fin dal nostro insediamento e che mira alla pedonalizzazione del centro storico”, ha dichiarato il sindaco Fabrizio Di Paola.
A dare man forte alla mobilità turistica, a breve entreranno in servizio le motocarrozzette, meglio conosciute come Ape Taxi. Anche questa è una novità che altre realtà agrigentine non hanno.
Già da tempo, è partita l’inziativa del taxi collettivo. Un’iniziativa che ha riscosso tanto successo e che consente di spostarsi, da quest’anno anche per gli aeroporti di Trapani e Palermo, in gruppo e con pochi soldi.
In ordine ai lavori che si stanno eseguendo lungo la via Porta di Mare, e che al momento costringono gli automobilisti in uscita dai parcheggi di piazza Mariano Rossi e via Eleonora D’Aragona a percorrere la salita Campidoglio , è in programma nei prossimi giorni un incontro con la ditta che sta eseguendo l’intervento di messa in sicurezza del muro di sostegno per capire se tra qualche settimana sarà possibile riaprire l’arteria al traffico veicolare.
In ogni caso, l’appello dell’amministrazione ai cittadini è quello di privilegiare l’utilizzo dei bus navetta per raggiungere il centro storico. Un appello che bisognerebbe cogliere, iniziando a costruire una nuova cultura. Una cultura che sa anche apprezzare le cose positive che la città offre, senza con questo perdere lo spirito costruttivo nel suggerire idee migliorative alle cose della nostra città.
Forse è il tempo, al di là della amministrazioni che governano e che governeranno la città, di iniziare un diaologo diverso con la nostra città. Un dialogo da parte di chi le vuol bene e preferisce il suo bene e non il suo male. Cose da fare, miglioramenti da apportare ce ne sono in abbondanza. Ma è la collaborazione che fa la differenza ed elevare l’asticella della qualità della vita nella nostyra città; a iniziare a rispettare gli orari del conferimento dei rifiuti nei cassonetti, evitando di abbandonare rifiuti ingombranti per strada, ad evitare di gettare cicche per terra. Forse è arrivato il tempo di sorridere un pò di più e lasciare da parte un nervosimo che fa male alla nostra salute.
Provare non guasta.