Dal 24 giugno all’Ars la mostra “Pasolini Clandestinus” di Franco Gulino
“Sono orgoglioso, nella veste di Presidente della commissione per la vigilanza sulla biblioteca dell’Assemblea Regionale Siciliana, di annunciare un evento di grande spessore artistico e culturale che rappresenta uno dei momenti più qualificanti e più alti del mio mandato, il primo di una lunga serie di appuntamenti con cui valorizzare l’arte e la bellezze dei territori”.
Così il parlamentare regionale del Partito Democratico Michele Catanzaro presenta un’iniziativa culturale da lui fortemente voluta che coinvolge il maestro Franco Accursio Gulino, protagonista con alcune sue opere di una mostra dedicata a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita.
La mostra, curata da Laura Anello e intitolata “PASOLINI CLANDESTINUS”, sarà inaugurata Venerdi 24 Giugno 2022 alle ore 12. Verranno esposti una serie di dipinti che fanno parte di un corposo ciclo artistico che sin dagli inizi degli anni Novanta Gulino ha voluto dedicare alla figura di Pier Paolo Pasolini, uno fra i più grandi intellettuali del novecento europeo.
Le opere che Gulino ha dedicato a Pasolini hanno partecipato negli anni a mostre omaggio organizzate in ogni parte d’Italia. Per l’artista di Sciacca, Pasolini è un “clandestino, un irregolare, un outsider, un’icona senza sesso, maschile, femminile, con una intelligenza così evoluta da costringerlo a essere anarchico”.
Le opere dedicate a Pasolini rappresentano una parte della vastissima collezione di Franco Accursio Gulino, che ha reso la sua arte simbolo di impegno civile e della memoria, potente riflessione su temi di grande attualità.
“La biblioteca storica dell’Ars è uno dei siti che più tratteggia l’identità culturale della Sicilia e dei siciliani. Per questo – dice Catanzaro – ho ritenuto che dovesse aprirsi al mondo, diventare luogo propulsivo, veicolo di cultura. Spero, ed in tal senso lavorerò, che a questo appuntamento ne possano seguire tanti altri dedicati alle eccellenze e bellezze di cui il territorio siciliano è ricco, e penso ad esempio alla Ceramica e al Corallo di Sciacca che sono testimonianza di storia e ricchezza. La mostra di Franco Accursio Gulino, artista che onora la Sicilia e la sicilianità nel mondo, ma che come i profughi è sempre in cammino alla ricerca di nuove ispirazioni e libertà, rientra in questa visione di valorizzazione del territorio nei siti della storia e della cultura della nostra isola”.