Da Lampedusa a Sciacca per investire in piena pandemia. Il coraggio di una famiglia lampedusana

SCIACCA. Da Lampedusa a Sciacca per investire in un’attività che non ha soluzione di continuità con la tradizione di famiglia che ha le radici nella più grande delle isole Pelagie. Un’intera famiglia che da Lampedusa approda a Sciacca per investire nell’attività di bar.

Francesca Solina con il marito Raffaele Cucina, ha investito nella riapertura del bar pasticceria  Nobel, in via Sciascia, alla Perriera. Attività che è rimasta chiusa da due anni. L’attività che ha aperto i battenti da poco è condotta anche dai figli Sofia, Domenico e Sebastiano. Investire in piena pandemia non è certo incoraggiante. Ma loro hanno fatto intrapresa e hanno creduto in Sciacca, dove la giovane Sofia ha studiato e conseguito il diploma all’Alberghiero.

“Sciacca per noi è la nostra seconda città “natia”- spiega mamma Francesca. Da tempo io e mia figlia Sofia viviamo a Sciacca per via degli studi intrapresi all’alberghiero. Pensavamo di realizzare un’attività che continuasse la nostra esperienza. Abbiamo avuto l’opportunità e abbiamo riaperto il bar Nobel. Certo, il periodo di pandemia che si prolunga non alimenta la voglia di investire. Ma non possiamo fermarci. E’ nei momenti difficili che bisogna impegnare tutte le forze e guardare anche con un ottimismo ragionato. Abbiamo riaperto, siamo ripartiti e siamo pronti per offrire alla clientela la nostra esperienza, ma anche alcune specialità gastronomiche che presenteremo più avanti”.

Il Caffè Nobel dispone di ampi spazi all’aperto e non appena le norme sulle restrizioni anti Covid lo consentiranno, verranno arredati per offrire ulteriori servizi all’aperto.