CURRERI-M5S: GAME OVER
Forse il rapporto tumultuoso tra il consigliere comunale Alessandro Curreri e il suo gruppo, il M5S, è giunto al capolinea.
Curreri ha preso le distanze dalla nota critica del movimento di cui fa parte in ordine al maltempo ed alle criticità del territorio, che sarebbero dovute anche a inadempienze dell’amministrazione comunale responsabile di non avere nominato il responsabile unico del procedimento nel progetto per la bonifica del torrente Cansalamone. Il riferimento era al progetto finanziato dalla Protezione civile, i cui lavori non sono ancora iniziati. Curreri attraverso i social, lo strumento che usa ormai quasi quotidianamente, ha scritto: “Oggi si spala. Si sta muti. Non si fanno i comunicati dall’attico”.
Curreri (nella foto con il parlamentare M5S e presidente della Camera dei deputati Ropberto Fico) sui social ha avuto diversi apprezzamenti per questa sua posizione, soprattutto da ambienti politici vicini all’amministrazione in carica. Se il gruppo dirigente del M5S di Sciacca cercava una motivazione per chiudere il rapporto, forse l’ha trovata. Nella nota critica dei grillini anche la dichiarazione del solo consigliere Teresa Bilello.