Cure sbagliate all’ospedale Giovanni Paolo II: minorenne riporta un danno biologico e l’Asp accetta di pagare 16 mila euro

Una perizia ha ritenuto “censurabile” la condotta dei sanitari del presidio ospedaliero di Sciacca che ebbero in cura il paziente

SCIACCA. Riporta un danno biologico dopo un intervento chirurgico nel reparto di urologia dell’ospedale di Sciacca e dopo 5 anni l’azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha deciso di chiudere la vicenda con un accordo bonario e con il pagamento di 16 mila euro, di cui 14mila per risarcimento del danno. Una perizia ha ritenuto “censurabile la condotta dei sanitari del presidio ospedaliero che ebbero in cura il paziente”.

Il giovane – scrive oggi AgNotizie – era finito al Pronto soccorso per un forte dolore all’inguine e poi operato dopo che le sue condizioni peggioravano. Il paziente era un ragazzo di 15 anni. I genitori avevano chiesto al tribunale di Sciacca, previa nomina di un consulente tecnico d’ufficio e tentativo di componimento della lite, il risarcimento danni quantificato in 25 mila euro.