CROLLO PONTE VERDURA, ECCO I MOTIVI DELL’OCCUPAZIONE DELL’AULA CONSILIARE DA PARTE DEI CONSIGLIERI COMUNALI
Pubblichiamo il:
DOCUMENTO CONSIGLIO COMUNALE DI RIBERA
I sottoscritti Consiglieri Comunali nell’immutata, anzi acuita gravissima situazione economica e sociale, cagionata dal crollo del ponte Verdura e dal conseguente isolamento del Comune di Ribera e dell’hinterland, constatato che le misure promesse e gli impegni preannunziati e coordinati dal Prefetto non hanno prodotto risultato alcuno;
– abbandonato il percorso di concreta collaborazione istituzionale, manifestata anche ufficialmente, che li ha indotti ad accordare piena fiducia, dimostratasi per quanto temuto sin dalle prime scelte – mal riposta, vana ed assolutamente inconcludente;
– ritenuta oramai assodata la responsabilità dell’ANAS, che in aggiunta alle ataviche omissioni manutentive, ha altresì mostrato la propria incompetenza, incapacità tecnica e superficialità, aggravata e peggiorata addirittura anche nelle fasi di tragica emergenza e calamità;
– consapevoli dell’impegno profuso dai nostri rappresentanti politici;
– altrettanto consapevoli delle “apparizioni” e delle scelte regionali isolate e di fatto ad oggi inefficaci;
– alla luce dei limiti estremi, raggiunti dal profondo disagio sociale ed economico della nostra comunità;
COMUNICANO
l’occupazione permanente AD OLTRANZA dell’aula consiliare nelle more di appurare concreti elementi dissuasivi;
DENUNCIANO
il fallimento di tutte le iniziative sino ad oggi prospettate e garantite dallo Stato e dai suoi esecutori ed a nome dell’intera popolazione reiterano, in aggiunta agli interventi di ripristino totale del ponte, la richiesta di rendere immediatamente fruibile la strada “scirinda-tragaleggi” e “musiti”.
F.TO I CONSIGLIERI COMUNALI DI RIBERA