CRISI POLITICA MAGGIORANZA: IL RAGIONIERE NON SA FARE I CONTI. IMPOSSIBILE LA SFIDUCIA
Il sindaco Carmelo Pace continua la sua verifica di maggioranza. Stamattina incassa l’appoggio del consigliere Pellegrino Quartararo, il quale, in una nota, pur collocandosi da indipendente, ribadisce “l’appoggio incondizionato all’azione amministrativa del sindaco Pace”. Ma incassa anche l’adesione (mentre scriviamo) del consigliere Gioacchino Turano lascia il gruppo “Ama la tua Città” e aderisce alla maggioranza. Turano proviene dal gruppo che fa riferimento al senatore Peppe Ruvolo.
Insomma, dal punto di vista numerico, Pace non dovrebbe avere problemi a contare su un numero di consiglieri che appoggiano la sua amministrazione e garantirgli la maggioranza. Ciò che appare scontato, invece, è l’ipotesi di una “sfiducia” paventata dal parlamentare Peppe Ruvolo, che è anche zio del sindaco. Un suo diktat, “o si dimette, o presenteremo la sfiducia”, non sembra reggersi su una contabilità numerica che possa consentire la presentazione di una mozione di sfiducia.
Nell’obiettivo di Carmelo Pace c’è l’azzeramento della Giunta, una verifica di maggioranza, e poi il rilancio della sua attività amministrativa. Non è escluso che una rivisitazione alla composizione della Giunta possa avvenire. Potrebbe essere un’occasione per dare più propulsione all’attività amministrativa.
Filippo Cardinale