Crisi idrica: tutti soddisfatti, ma rimangono le criticità del sistema e le perdite nella rete
Il commento delle associazioni turistiche della città e dei gruppi consiliari di opposizione dopo la seduta di ieri sera del consiglio comunale che ha prodotto una soluzione temporanea
SCIACCA TURISMO
L’attenzione che sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento ha destinato nelle ultime ore alla situazione del servizio idrico a Sciacca, scaturita dallo sciopero degli autotrasportatori, ci impone di esprimere il nostro ringraziamento alla massima autorità del Governo in provincia di Agrigento.
La sollecitazione dell’Amministrazione Comunale, l’impegno quotidiano di tutte le forze politiche locali e del Consiglio comunale, hanno permesso di dare risposte concrete e in modo democratico alle rivendicazioni della comunità e del mondo produttivo di Sciacca.
La nostra associazione da settimane era in costante contatto con le autorità cittadine e per scelta abbiamo preferito confrontarci nelle sedi istituzionali facendo proposte e dando suggerimenti, senza con questo allontanarci dalle fisiologiche preoccupazioni in vista della stagione estiva.
Rimangono immutate le criticità del servizio idrico integrato per via della siccità scaturita dalle avverse condizioni climatiche e da una gestione insufficiente da parte di Aica, ma in questo momento era opportuno dare risposte immediate e questo c’è stato. Rimarremo vigili in ogni momento, senza eccedere in iniziative demagogiche e populiste, azioni queste che non faranno mai parte del nostro modo di agire, nel rispetto assoluto che deve esserci per le Istituzioni.
SCIACCA CENTRO
Alla luce degli impegni presi, l’associazione delle strutture turistiche del centro, vigilerà sul mantenimento degli impegni presi ieri sera sia dal Comune, il sindaco in persona si è detto disponibile a sollecitare Aica a un aumento della turnazione nelle zone del centro specie durante il periodo giugno-settembre, che dai vertici di Aica che nella persona del presidente Cantone, ha ben compreso il problema anche di carattere economico (il turismo non è solo alloggiare, ma anche ristorante, pub, bar, e servizi del commercio in genere), per cui la città di Sciacca non si può permettere anche un danno di immagine che ne verrebbe fuori da una criticità sottovalutata. L’associazione Strutture turistiche del centro oggi si dice fiduciosa e ringrazia il sindaco, il presidente del consiglio per avere accolto la richiesta di intervento della categoria, i consiglieri comunali diversi dei quali hanno preso a cuore la problematica, i vertici di Aica per la disponibilità e comprensione.
CONSIGLIERI COMUNALI DI OPPOSIZIONE
Esprimiamo la nostra soddisfazione in merito all’esito del Consiglio Comunale aperto che si è tenuto ieri sera, avente come tema centrale la crisi idrica saccense.
Il Consiglio Comunale aperto, fortemente voluto dal Presidente Ignazio Messina, ha rappresentato un momento di democrazia autentica. L’Aula Falcone e Borsellino ha visto la partecipazione attiva di numerosi rappresentanti di categoria, tra cui ristoratori, albergatori e rappresentanti dei condomini saccensi e rappresentanti partiti e movimenti civici, nonché cittadini preoccupati per la situazione. Questo ampio coinvolgimento ha permesso di mettere sotto i riflettori il problema della crisi che sta affliggendo la nostra comunità.
Gli interventi susseguitisi nel corso della serata hanno dimostrato quanto sia stata sentita e condivisa la necessità di trovare soluzioni concrete e tempestive. Grazie alla nostra iniziativa come opposizione, siamo riusciti a instaurare un dialogo costruttivo che ha portato a una soluzione importante per la cittadinanza. Dopo una sospensione del consiglio ed una meticolosa mediazione tra i consiglieri comunali, le imprese di autotrasporto ed i vertici di Aica si è arrivati alla conclusione che a partire da domani le autobotti riprenderanno il servizio con gli autotrasportatori locali in questa fase emergenziale, che si estenderà fino al 31 dicembre. Questo risultato rappresenta una vittoria per tutti i cittadini di Sciacca, che potranno nuovamente contare su una risorsa essenziale. L’accordo è stato sancito tra il Comune di Sciacca ed AICA attraverso una delibera di Consiglio.
Ringraziamo il Presidente del Consiglio Comunale, Ignazio Messina, per aver portato avanti la proposta di una seduta aperta, e tutti i partecipanti che hanno contribuito a rendere possibile questo importante confronto. La strada per risolvere completamente la crisi idrica saccense non termina qui, ma siamo certi che con la collaborazione di tutti riusciremo a superare anche questa difficoltà.