CRISI IDRICA, PD: “INDIGNAZIONE E RABBIA PER COME GRIGENTI ACQUE HA RIDOTTO LA CITTA'”
“Non ci sono più parole o aggettivi per descrivere la condizione di indignazione e di rabbia per come il gestore privato dell’acqua ha ridotto la Città di Sciacca. Ci chiediamo quanto ancora i responsabili di questa intollerabile situazione riterranno di dover tirare la corda, prima che la corda si spezzi; quanto ancora si abuserà della pazienza e della tolleranza dei saccensi?”
Il gruppo consiliare del Pd interviene sulla gravissima crisi idrica che attanaglia la città da diversi giorni. “Da giorni la Città è a secco e sembra che sia la cosa più normale del mondo; ci è stato raccontato che ciò è dovuto al furto al Grattavoli (rispetto al quale emergono chiarissime le inefficienze perfino nel garantire la vigilanza dei pozzi); oggi si scopre che la situazione è talmente grave in quanto sarebbe legata anche al malfunzionamento dei pozzi Carboj; qual è la verità? Quali le soluzioni immediate per restituire l’acqua ai saccensi?”, chiedono i consiglieri comunali del Pd.
Per ilPd, la “cosa ancor più grave è l’atteggiamento del tutto silente dell’Amministrazione che, come al solito, si limita a qualche “letterina di protesta”; ma che autorevolezza ha un assessore che in questi giorni di gravissima emergenza non ha proferito parola e che dimostra con una chiarezza disarmante di non essere nelle condizioni di farsi rispettare dai signori di Girgenti Acque, perfino nel pretendere che si dica la verità alla Città? Amministrare non è un gioco da ragazzi nè una medaglietta da appendersi alla giacchetta per vantarsene ma è una cosa seria e se non si è nelle condizioni di farlo ci si dimetta per il bene della comunità”.
Per il Pd, “di pazienza la Città ne ha avuta fin troppa; qui emergono gravissimi risvolti da cui emerge la incompetenza di Girgenti Acque che a questo punto deve essere cacciata via dalla gestione delle nostre acque; va interessato il Prefetto, va sollecitato l’intervento del Commissario dell’ATO Idrico e del Governo della Regione; va immediatamente e senza più girarci intorno dato incarico ad un legale di chiara fame affinchè si proceda spediti verso l’agognata meta della risoluzione del contratto, viste le gravissime inadempienze che giustificherebbero questa soluzione ampiamente; soluzione, lo ricordiamo al Sindaco, la Città si è espressa raccogliendo più di 9.000 firme che ancora non hanno avuto soddisfazione, considerato che, mentre Sciacca protestava contro Girgenti Acque, il Centro Destra consegnava il depuratore nelle mani di questi signori”.
“L’ Amministrazione Comunale tiri fuori la testa dalla sabbia una volta per tutte e cominci a difendere la Città sul serio e non a chiacchere”, concludono i consiglieri del Pd.