SCIACCA. Con turni settimanali di erogazione idrica, in alcuni quartieri della città cresce la preoccupazione in vista della stagione estiva. E’ quanto accade a San Marco, dove al momento in gran parte della zona l’approvvigionamento avviene ogni sei giorni. Se in inverno, e con le cisterne interrante che ci sono in quasi tutte le case, l’acqua può bastare, con il caldo e in estate la gestione della risorsa disponibile potrebbe complicarsi. Ecco che c’è chi aguzza l’ingegno e cerca di incrementare le proprie scorte. In tanti stanno acquistando serbatoi esterni di mille, duemila e tremila litri per aggiungere altra acqua a quella che arriva nella cisterna principale. Gli spazi a disposizione in gran parte delle abitazioni di San Marco, fornite di zona verde, consentono di collocare questi grandi serbatoi colorati. Tra alberi e tappeti erbosi, sempre più rari vista la carenza di acqua, è facile intravedere questi grossi contenitori. Una volta erano nelle terrazze delle case del centro storico, ora si trovano nei giardini. Con un servizio idrico insufficiente come quello attuale, oggi come una volta, ci si deve organizzare. E tutto questo, purtroppo, ha naturalmente dei costi, che si aggiungono alle bollette.
"Ha lavorato con determinazione per rimettere in carreggiata una struttura che, fino a oggi, ha…
Lo stabilisce un decreto firmato dall'assessore regionale all'Istruzione, Mimmo Turano, che riguarda tutte le scuole…
Ha cercato di sfuggire al controllo dei poliziotti che durante un controllo hanno rinvenuto in…
Angelo Cambiano, deputato all'ARS per il Movimento 5 Stelle, critica la gestione della manifestazione e…
Una ragazza di 19 anni venne violentata da un gruppo di coetanei in un cantiere…
Ha 56 anni ed è agrigentina, proviene dalla Procura generale di Palermo, e ha preso…