Covid, opposizione: “Il sindaco attivi immediatamente servizi mirati al sostegno delle famiglie coinvolte”
RIBERA. Sulla situazione epidemiologica di Ribera, l’opposizione presenta un’interrogazione al sindaco. A firmarla i consiglieri comunali Paolo Caternicchia, Nicola Inglese, Alfredo Mulè, Federica Mulè e Giovanni Tortorici.
Una interrogazione che “mira ad offrire la propria spontanea collaborazione” e con la quale si suggerire al sindaco “di attivare immediatamente dei servizi mirati al sostegno delle famiglie coinvolte; assistere e supportare quotidianamente le persone in difficoltà con operatori, adeguatamente formati ed equipaggiati; prevedere aiuti economici per tutte le persone che hanno perso il posto di lavoro”.
In premessa, tuttavia, evidenziano “dichiarazioni contradditorie del sindaco, il quale il giorno prima ai media dichiara di avere un numero di contagiati inferiore a quelli dall’ASP di Agrigento, facendo intuire una situazione migliorata, per poi all’indomani prorogare a Ribera per altri 10 giorni ”la zona rossa“. Una condizione confusionale, una situazione che, purtroppo, appare fuori controllo. E’ preoccupante, anche, costatare l’assenza di adeguate misure in rapporto al difficile momento sanitario ed economico”.
Per l’opposizione, vi sono “attività che continuano ad essere costrette a stare chiuse, esercenti allo stremo; segnalazioni di famiglie colpite dal Covid che denunziano l’assenza, da parte delle istituzioni locali, di assistenza per le esigenze quotidiane; interi nuclei familiari posti in isolamento domiciliare che non hanno la possibilità di recarsi in farmacia o rifornirsi di generi a alimentari; persone che hanno perso il lavoro e non hanno il necessario per sopravvivere, abbandonate al loro destino; pazienti ricoverati in ospedale che non hanno la possibilità di rifornirsi di biancheria perché sole o con familiari in quarantena”.