Covid, nessuna escalation di casi a Ribera. Tamponi molecolari negativi per i 33 studenti sottoposti a screening nei giorni scorsi
Torna a calare il numero di nuovi positivi al coronavirus, mai così pochi dal 4 marzo scorso, prima del lockdown. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 675 nuovi positivi che portano il totale nel nostro paese a 225.435. Si tratta di 200 casi in meno rispetto al dato di ieri. Calano anche i decessi su base quotidiana, 145 da ieri, mentre il numero di tamponi effettuati da inizio emergenza supera quota 3 milioni. E' quanto emerge dal consueto bollettino della Protezione civile sulla diffusione del Covid-19 nel nostro Paese. Continua invece il calo costante delle persone attualmente positive che è di 68.351, con una decrescita di ben 1.836 assistiti rispetto a ieri. 145, come detto, le persone decedute nelle ultime 24 ore che portano il totale a 31.908. Ieri erano stati 153. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 125.176, con un incremento di 2.366 persone rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi 762 sono in cura presso le terapie intensive, 13 pazienti in meno rispetto a ieri; mentre 10.311 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 89 pazienti. Sono invece 1.734 le persone uscite dall'isolamento domiciliare. Infine, il numero di tamponi totali effettuati arriva a 3.004.960, 60.101 nelle ultime 24 ore ed in calo rispetto ai 69.179 del giorno precedente. 1.922.272, invece, il totale delle persone sottoposte a test. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 27.430 in Lombardia, 10.239 in Piemonte, 5.656 in Emilia-Romagna, 4.041 in Veneto, 2.802 in Toscana, 2.456 in Liguria, 3.910 nel Lazio, 2.565 nelle Marche, 1.696 in Campania, 2.017 in Puglia, 301 nella provincia autonoma di Trento, 1.555 in Sicilia, 654 in Friuli Venezia Giulia, 1.422 in Abruzzo, 314 nella provincia autonoma di Bolzano, 78 in Umbria, 405 in Sardegna, 68 in Valle d?Aosta, 422 in Calabria, 216 in Molise e 104 in Basilicata.
RIBERA. Nessuna “epidemia” nel centro crispino e cessato allarme dopo lo screening effettuato lo scorso 12 dicembre tra la popolazione scolastica. L’esito dei tamponi molecolari smentisce quello dei test rapidi. Negativi al Covid i 33 studenti che erano risultati positivi durante screening effettuato con i test rapidi.
Erano stati effettuati 178 test rapidi che registrarono 33 positivi. Una percentuale del 19%, cifra molto alta e che ricorda quanto accaduto a Sciacca nel corso degli screening effettuati tra la popolazione scolastica, quando in un giorno ne risultarono 54 su 210 test. Ma poi, con il tampone molecolare, tale cifra venne azzerata.
Sollievo per il sindaco Matteo Ruvolo che aveva emesso subito un’ordinanza di chiusura delle scuole ((scuola primaria e secondaria di primo grado con esclusione della scuola per l’infanzia) per motivi di tutela dell’igiene e della salute pubblica dal 14 al 22 dicembre. Le scuole interessate alla chiusura indicate nell’ordinanza sono Istituto Comprensivo “F. Crispi”; Istituto Comprensivo “Don Bosco”; Istituto Comprensivo “V. Navarro”.
Ordinanza che, alla luce dei nuovi esiti, molto probabilmente sarà revocata. Si attende, per stasera, il report odierno dell’Asp sulla situazione epidemiologica nei vari Comuni agrigentini.
