Covid, la curva dei contagi a Sciacca continua a crescere: negli ultimi 9 giorni 76 nuovi casi

Curca epidemiologica Sciacca dall'1 al 13 marzo 2021

SCIACCA. Continua a crescere la curva epidemiologica a Sciacca. L’innalzamento è il frutto di un focolaio che ha generato una reazione contagiosa a catena. Negli ultimi 9 giorni, dal 4 marzo scorso ad oggi, si sono registrati 76 nuovi casi di positività al covid. Una media giornaliera di 8,4 con la presenza anche della variante inglese del virus.

Di fronte a queste cifre c’è solo da innalzare le difese protettive. In attesa della vaccinazione di massa, lo scudo principale rimane il rispetto assoluto delle misure anticontagio: distanziamento fisico, evitare gli assembramenti, igiene costante delle mani, uso corretto della mascherina, aerare i luoghi chiusi.

Su Facebook si sono scatenati i leoni da tastiera che usano toni inenarrabili. Il contagio è una realtà. Molto probabilmente, tanti leoni da tastiera accusano mentre sono tra i primi a non rispettare le misure anticontagio. Ma questo, purtroppo, è la parte deleteria del mondo dei social. Nessuno “diffonde” il virus con la volontà di farlo. Certamente è più utile alzare la guardia, rispettare le misure anticontagio, tenendo presente che il virus non risparmia i rapporti di amicizia, parentali. Spesso, i focolai si sviluppano all’interno di nuclei familiari.

Gettare accuse, inveire, serve a poco. Bisogna concentrarsi sullo sforzo comune al rispetto delle misure anticontagio guardando con ottimismo al futuro immediato grazie alla vaccinazione di massa. Ma prima di arrivarci, è indispensabile tenere alti gli scudi.

A titolo di cronaca, nell’ultima settimana, dal 7 al 13 marzo, il rapporto 250 persone su una popolazione di 100.000 è al 13 marzo di 112 contagiati.

Filippo Cardinale