Covid, in Sicilia record di nuovi casi: 182 contagi su 6.638 tamponi. A Mazara 2 bimbi positivi
SICILIA. Mai cosi tanti nuovi contagiati da coronavirus in un giorno in Sicilia sin dal’inizio della pandemia. Dai 6.638 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore emergono 182 positivi, due sono migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa e registrati “in carico” alla provincia di Palermo. Ma anche senza contare i due migranti il numero rimane senza precedenti.
Il maggior numero di nuovi contagi è in provincia di Palermo (62 fra i quali i due migranti), poi Catania con 36, Trapani 14, Caltanissetta 10, Agrigento 6, Ragusa 6, Messina 4, Enna 1, Siracusa 1.
Ecco i numeri in dettaglio: ricoverati con sintomi 322 (+19), terapia intensiva 20 (-1). totale ospedalizzati 342 (+18), isolamento domiciliare 2.829 (+105). Totale attualmente positivi 3.171 (+123). Nuovi positivi 182. Dimessi/guariti 4.108 (+56). Deceduti 317 (+3). Totale casi 7.596 (+182). Tamponi 502.672 (+6.638).
Positivi due bimbi a Mazara del Vallo, sono a casa
Due fratellini di Mazara del Vallo (Tp), di età compresa tra i 3 e i 6 anni, sono risultati positivi al Covid-19. “Attualmente – scrive il sindaco Salvatore Quinci sul suo profilo facebook – sono sottoposti alla quarantena e non presentano sintomi”. Non hanno, quindi, né febbre o difficoltà respiratorie. E per questo non risultano ricoverati in ospedale. Per altro, il Covid Hospital della provincia di Trapani è proprio il nosocomio “Abele Ajello” di Mazara del Vallo, dopo essere stato, per alcuni mesi, nella fase più critica dell’emergenza sanitaria, il “Paolo Borsellino” di Marsala.
Sei medici contagiati a Lampedusa
Sei medici al poliambulatorio di Lampedusa sono risultati positivi al Covid19. Lo conferma il sindaco Totò Martello. L’Asp di Palermo da cui dipende il presidio ha iniziato tutte le procedure previste in questi casi. I medici sono in isolamento mentre sono stati eseguiti diverse decine di tamponi agli altri sanitari e infermieri e a chi è venuto a contatto con i sanitari. “Al momento a Lampedusa tra la popolazione non ci sono casi – dice il sindaco – Abbiamo questo focolaio al Pte chel’Asp sta gestendo. Siamo in attesa di conoscere gli esiti degli altri tamponi per prendere eventuali provvedimenti”
Positivi al liceo Umberto I e al Don Bosco
Didattica a distanza per un’altra classe del Liceo classico Umberto I di Palermo, dopo la scoperta di un alunno positivo in una prima. Il dirigente scolastico Vito Lo Scrudato ha disposto la Dad “fino a nuova disposizione”. Si tratta del secondo caso nell’istituto di via Parlatore dove nei giorni scorsi è stata interessata una quinta. Al Don Bosco un studente di 17 anni del quinto anno è risultato positivo. Tutti i compagni sono in quarantena ma il ragazzo venerdì sera aveva partecipato a una festa con un’ottantina di coetanei e frequenta una palestra nella zona di viale Strasburgo. La palestra è chiusa e i gestori hanno invitato tutti i clienti a fare il tampone.
Gestante positiva in ospedale di Siracusa
Una gestante positiva al Covid-19 dopo l’arrivo al Pronto soccorso ostetrico dell’ospedale Umberto I di Siracusa e ricoverata in emergenza per il parto. Sono scattate le misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza. Tutto il personale e gli utenti venuti in contatto con la donna sono stati controllati e tutti gli ambienti sono stati prontamente sanificati. I tamponi effettuati hanno dato tutti esito negativo. La gestante è stata prontamente isolata ed affidata alle cure degli epidemiologi e, poiché asintomatica, è già stata dimessa ed affidata alle USCA territoriali. “Il protocollo anti covid predisposto nell’area materno-infantile dell’Azienda in cui si garantisce la salute della donna e del bambino – dichiara il direttore del Dipartimento Antonino Bucolo – ha funzionato perfettamente. L’Unità operativa ha predisposto ed attuato tutte le misure di prevenzione e protezione”.
Due vigili urbani positivi al sierologico
Due agenti della polizia municipale di Palermo sono risultati positivi al test sierologico sul coronavirus. Uno di loro lavora nella segreteria del personale e un altro all’ufficio notifiche. La comunicazione è arrivata dall’Asp di Palermo. I due si trovano in quarantena in attesa dell’esito del tampone. Ieri è stata eseguita la sanificazione degli uffici in via Dogali.
Due infermieri e paziente positivi all’Ingrassia
Due infermieri sono risultati positivi al Coronavirus all’ospedale Ingrassia di Palermo. Si tratta di marito e moglie. Nel reparto di geriatria dello stesso ospedale anche una paziente dopo un primo tampone negativo è risultata positiva. I controlli sono stati eseguiti quando un infermiera dell’ospedale è risultata positiva. L’Asp ha iniziato i controlli con chi è entrato in contatto con la donna. Novanta in tutto, fanno sapere dall’Asp, i tamponi fatti e risultati negativi. Altri trenta sono stati ripetuti dopo la positività della paziente geriatrica arrivata dalla provincia di Palermo, ma anche in questo caso sarebbero risultati tutti negativi.