COSTONE LIDO, TROVATA LA CAUSA DELLO SVERSAMENTO. USATO UN ROBOT (fotogallery)

Finalmente è stato effettuato il sopralluogo con l’inserimento del robot munito di videocamera per ispezionare la conduttura dalla quale fuoriesce, quando piove, un’enorme quantità di fango, acqua mista e residui fognari. La Girgenti Acque ha utilizzato il particolare strumento che ha ispezionato l’interno della conduttura. Sarebbe stata individuata la causa: lo schiacciamento del tubo da 80 cm alla distanza di 36 metri dal pozzetto dal quale fuoriesce il fango che allaga tutto il terreno sottostante, invadendo anche le abitazioni a valle della via Lido. Lo schiacciamento del tubo interessa un tratto che va dai 36 mesi dal pozzetto fino a 15 metri dal successivo.

Adesso, accertata la causa, non resta che intervenire sulla sostituzione del tratto di conduttura. Da due anni, ma negli ultimi mesi la situazione si è ulteriormente aggravata, quel tratto di costone è interessato da un fenomeno che si manifesta quando piove. Dal pozzetto fuoriesce una quantità impressionante di fango e acqua, anche nera, con un impeto impressionante. Già numerosi danni sono stati provocati ad alcune abitazioni.

L’ingegnere Giuseppe Di Giovanna ha più volte scritto all’Amministrazione comunale e alla Girgenti Acque, evidenziando (e senza bisogno di robot) la causa imputabile allo  schiacciamento della conduttura. Adesso, l’ipotesi di Di Diovanna  è una realtà filmata dal robot.

Filippo Cardinale

© Foto Copyright Corrieredisciacca.it


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