Cosa sapere quando si sceglie di realizzare un’abitazione su un terreno di proprietà
Avere la casa dei propri sogni è un obiettivo comune a tutti, ma purtroppo non è sempre così facile, la difficoltà nel reperire case costruite bene o con spazi suddivisi che possano rispecchiare le esigenze dei compratori, scoraggiano in molti. Se avete delle precise necessità e vi piacerebbe avere una casa fatta su misura che rispecchi ogni vostro desiderio, la soluzione c’è, ovvero quella di acquistare un terreno edificabile e realizzare la vostra casa perfetta. La strada non è affatto semplice, bisognerà tener conto di molti fattori e di costi di cui forse non avevate idea, ma alla fine potrebbe valerne la pena. Vediamo quindi in questo articolo i passi principali per muoversi in questa direzione.
Il terreno da acquistare, una scelta delicata
Se avete intrapreso questa strada, la prima cosa da fare sarà di certo quella di scegliere un terreno edificabile dove costruire e per farlo dovrete tenere bene a mente una serie di fattori. In primo luogo, dovrete considerare il vostro budget e informarvi in merito a un aiuto dalle banche. Potete cominciare sfruttando i mezzi che internet vi offre e richiedere mutuo online su ComparaSemplice così da farvi un’idea. Successivamente, scegliete un terreno e valutatene prezzo e ubicazione. È importantissimo che siano presenti servizi di prima necessità, come ad esempio poste, banche, farmacie, un supermercato e delle scuole. Se, infatti, la privacy fa gola a molti, soprattutto a chi sperava con un grande terreno di non dover avere più il fastidio di vicini rumorosi, questa è una scelta che va soppesata attentamente. Un terreno isolato significherà anche che un domani la casa che costruirete avrà un valore inferiore rispetto ad un’altra ben posizionata. Il luogo dovrà donarvi privacy, ma essere anche comodo da raggiungere e non rendervi schiavi della vostra auto. In questo modo, se un domani cambieranno le vostre esigenze e avrete intenzione di vendere o affittare, non avrete nessun problema e la vostra casa sarà molto più appetibile. Ciò consentirà anche a voi stessi una vita più comoda e agevole. Una volta individuata la zona e il terreno che potrebbe fare al caso vostro, informatevi sulle sue caratteristiche, ovvero l’indice di edificabilità, che vi dirà quanti metri quadrati potrete costruire e altre caratteristiche, come eventuali strade o diritti di passaggio, pozzi e confini. Sarà bene prepararsi una lista di domande, così da non dimenticare nulla e ricordate di far verificare la mappa catastale dell’area e farne valutare il reale valore della proprietà. Fatto questo, cercate di conoscere meglio la zona e i vostri futuri vicini, così da capire se è un luogo che potrebbe rispecchiare le vostre esigenze.
Permesso di costruire e valutazione dei costi
Una volta acquistato il vostro terreno, dovrete passare poi alla fase di realizzazione di un progetto con i vostri tecnici di fiducia e alla presentazione della domanda al Comune. Bisognerà quindi mettere in conto un iter burocratico che servirà a verificare l’effettiva fattibilità di edificabilità del terreno e del vostro progetto. Per questo vi baserete anche sul Piano regolatore della zona interessata, ovvero il documento che regola l’attività edificatoria di una determinata area. A questo punto andranno valutati vari elementi, come le distanze minime da osservare tra una proprietà e l’altra, eventuali vincoli paesaggistici o artistici, l’indagine geologica, ecc. Il tecnico abilitato che avrete designato si occuperà di queste incombenze e presenterà il vostro progetto all’attenzione dello Sportello Unico dell’Edilizia del Comune, con tutta una serie di altri documenti. A questo punto non resterà che attendere l’esito della vostra richiesta. Nel frattempo potreste cominciare a valutare le ditte di costruzione e chiedere qualche preventivo. I costi da mettere in conto dipenderanno dal progetto e dalla zona di costruzione, oltre ovviamente dai materiali e dalle finiture. Oltre alla parcella del vostro tecnico, bisognerà pensare allo scavo e alle fondamenta per cui vi serviranno fra i 10 e i 20.000 euro, mentre per la struttura portante potreste arrivare fino a 50.000, ma tutto dipenderà anche dai metri quadrati della casa. Oltre questo, ci saranno da considerare tutti gli impianti, le opere murarie, gli allacci, le finiture, infissi e altre documentazioni necessarie, come il certificato di agibilità. Ricordate inoltre che vi dovrete rivolgere a un notaio sia per le scritture pubbliche che per l’iscrizione nel registro di proprietà.