COSA CI DICE IL NUOVO REPORT AESVI SUL GAMING IN ITALIA

AESVI, l’Associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi nel nostro Paese, ha recentemente rilasciato i dati sul mercato del gaming tricolore relativo al 2017. Un autorevole dossier che ci permette di fotografare lo stato di salute del comparto, andando a tracciarne alcune tendenze evolutive che potrebbero durare anche nel corso delle prossime stagioni.

Complessivamente, il report AESVI sottolinea che il settore del gaming italiano ha registrato lo scorso anno un giro d’affari di quasi 1,5 miliardi di euro, confermando così l’andamento positivo che da diversi anni sta conducendo in incremento tendenziale tutti i principali segmenti, come quello su console (+ 8,6%), accessori (+ 10,5%), software fisico (+ 7%) e software digitale.

Dal report emerge anche che per gli italiani i videogiochi sono un puro divertimento, un modo per poter trascorrere delle ore in un clima di intrattenimento, interazione, immersività e competizione. Non solo: il gaming è anche uno sbocco che può favorire un più stretto rapporto tra i genitori e i figli, tanto che 6 padri/madri su 10 affermano che giocano con la propria prole, e ritengono altresì che videogiocare sia un’attività divertente dare nella propria famiglia, e un piacevole modo per poter passare del tempo insieme.

Ricordiamo anche che la statistica non tiene conto del mondo dei casino online e dei giochi d’azzardo sul web, i cui dati sono in forte incremento in tutti i principali segmenti. È sufficiente d’altronde dare uno sguardo a quali sono i casino vip per rendersi conto di quanto sia dinamico il comparto, e di quanto possano essere particolarmente dinamiche le prestazioni di interesse da parte degli utenti del gaming online da casino virtuale, e quanto sia elevato il tasso di innovazione dei principali operatori.

Tornando al dossier AESVI, Paolo Chisari, presidente dell’associazione, afferma come i risultati 2017 siano considerabili molto soddisfacenti, con un mercato in perfetta salute e in continua evoluzione, nonché vero e proprio specchio di un’industria solida che può vantare concrete prospettive di sviluppo. Chisari rammenta altresì come il pubblico di videogiocatori sia sempre più ampio, e che il videogioco è diventato lo strumento di intrattenimento per eccellenza del proprio tempo libero, anche perché viene usato sempre più spesso all’interno dei nuclei familiari come momento di condivisione tra genitori e figli.

I dati che sono stati inglobati nel report sono stati elaborati sulla base di una innovativa metodologia di ricerca, che è stata curata e promossa in ambito internazionale dalla Federazione europea dell’industria dei videogiochi – Interactive Software Federation of Europe – ISFE, di cui AESVI è parte. Le fonti statistiche sono riconducibile a GSD (Games Sales Data) per quanto concerne i dati retail relativi al mercato fisico, a GSD (Games Sales Data) e a Game Track per quanto invece concerne i dati relativi al mercato digitale, e a App Annie e Game Track per quanto infine riguarda i dati relativi al mercato mobile.