CORSA CLANDESTINA NEL CATANESE, UN ARRESTO
Una corsa clandestina di cavalli è stata bloccata la notte tra sabato e domenica scorsi a Nicolosi (Catania) dalla polizia, che ha arrestato una persona e sequestrato alcuni animali. Durante il blitz sono rimaste ferite due persone ed uno dei cavalli. Otto le denunce, per maltrattamento di animali e favoreggiamento personale. La corsa clandestina, tra due calessi, si stava svolgendo lungo la Strada Provinciale 92 che collega Pedara e Nicolosi. Il blitz è scattato intorno alle 5 del mattino di domenica scorsa da parte di agenti, anche a cavallo, e da personale dell’Asp, che hanno sorpreso almeno mille persone che lungo la strada attendevano il passaggio dei calessi. Uno dei feriti è il fantino di uno dei calessi, che è stato sbalzato sulla strada dopo che un ciclomotore guidato da un 24enne ha urtato una ruota del suo calesse. Il fantino è stato soccorso dai poliziotti e trasportato in ambulanza nell’ospedale Cannizzaro, dove gli sono state riscontrate fratture a una gamba. L’altro ferito è un sorvegliato speciale, Salvatore Puglisi, che era alla guida di un ciclomotore, e che ha tentato di sottrarsi all’arresto perché non aveva ottemperato agli obblighi del provvedimento restrittivo al quale era sottoposto. L’uomo è fuggito in sella ad un ciclomotore guidato da un complice. I poliziotti lo hanno però arrestato non appena è arrivato a casa e hanno chiamato una ambulanza che lo ha trasportato in ospedale, dove gli sono state diagnosticate gravi fratture multiple ed altri traumi. Il cavallo è scivolato sull’asfalto viscido, ed ha riportato diverse ferite. Entrambi i quadrupedi sono stati sequestrati, insieme a calessi e bardature, e sono stati ricoverati in stalle attrezzate, dove saranno curati. Accertamenti sono in corso anche sulla provenienza degli animali. Sui microchip c’erano marchiature non rilevabili in alcuna banca dati nazionale.