CORONAVIRUS, SONO 5 I SICILIANI A BORDO DELLA NAVE DA CROCIERA IN QUARANTENA NEL PORTO DI YOHOHAMA
Ci sono cinque siciliani, di Pozzallo, a bordo della nave da crociera Diamond Princess bloccata in quarantena al porto di Yokohama, in Giappone, per il Coronavirus. Fanno fanno parte del gruppo di 35 persone di nazionalità italiana che si trovano a bordo della nave.
Roberto Ammatuna è l’unico, al momento, che riesce a comunicare con i suoi concittadini. In particolare parla, attraverso il telefono, con la moglie di uno dei marittimi. È massimo il riserbo sull’identità delle cinque persone, tre sono ufficiali di macchina e due mogli che viaggiano assieme ai propri familiari.
Sono stati loro a chiedere al sindaco di Pozzallo la riservatezza. Quotidianamente vengono sottoposti a controlli e vengono seguiti con la massima attenzione e precauzione. Sono costretti a vivere senza momenti di socializzazione. Aspettano la data del 19 febbraio quando dovrebbe finire il periodo di osservazione cui sono sottoposti. I passeggeri sono chiusi nelle loro cabine mentre i marittimi vanno a lavorare e concluso il turno rientrano in cabina. Colazione, pranzo e cena, in abbondanza, vengono assicurati in camera. La biancheria da letto e da bagno viene cambiata ogni giorno.
La nave da crociera ferma nella baia di Yokohama ospita a bordo 3.711 persone, 2.666 sono passeggeri metà dei quali giapponesi e 1.045 sono membri di equipaggio. Per loro l’isolamento è stato deciso lo scorso 4 febbraio dopo che un passeggero di 80 anni, sbarcato il 25 gennaio scorso ad Hong Kong, è risultato positivo al coronavirus. Il comandante della nave, Gennaro Arma, è italiano e proviene dalla penisola sorrentina. Ad oggi sulla Diamond Princess sono 136 le persone risultate positive al nuovo virus.