CORONAVIRUS, LA “CURVA PERICOLOSA”
In Sicilia in cinque giorni sono raddoppiati i pazienti ricoverati in Rianimazione. Il piano della Regione prevede entro il 20 aprile la creazione di quasi 600 posti. Ma la curva dei ricoveri preoccupa. Se continuerà ad essere quella vista negli ultimi dieci giorni la Sicilia potrebbe però trovarsi in difficoltà per quanto riguarda i posti disponibili in terapia intensiva nei primi giorni di aprile, quando i contagiati che avranno bisogno della rianimazione o del “semplice” ricovero potrebbero essere più degli attuali 213 posti disponibili di terapia intensiva e degli 800 posti di degenza “ordinaria” covid-19.
La Regione sta correndo per farsi trovare pronta, ma è una corsa contro il tempo. IL piano predisposto punta a “resistere” al picco dei contagi di coronavirus in Sicilia per giungere, al 20 aprile, fino ad una capacità di poco meno di 2800 posti letto dedicati al Covid-19 in tutta l’Isola e circa 600 posti di terapia intensiva.
Il primo step programmato è al 10 aprile quando si punta ad arrivare a quasi 1700 posti letto covid-19 con 459 posti di terapia intensiva nei primi giorni di aprile. Il piano della Regione ipotizza una forbice 4.500-7.000 contagi sulla base di un modello elaborato da Protezione civile riferito all’esperienza in Lombardia.
Fonte La Sicilia