Coronavirus, in Sicilia aumentano i contagi

A lab assistant works on samples after an AP interview with Christian Drosten, director of the institute for virology of Berlin's Charite hospital on his researches on the coronavirus in Berlin, Germany, Tuesday, Jan. 21, 2020. (AP Photo/Michael Sohn)

Dopo i 46 casi di ieri, i contagi in Sicilia continuano a rimanere in doppia cifra: sono 39 i nuovi casi scoperti nelle ultime 24 ore secondo quanto riporta il bollettino odierno del Ministero della Salute.

La Sicilia resta tra le regioni italiane più colpite dall’epidemia. E c’è da registrare anche un nuovo decesso. Ma la cosa che fa preoccupare è che i 39 casi sono venuti fuori alla luce di soli 1.043 tamponi processati dal sistema sanitario regionale, contro gli oltre 2.000 del giorno precedente. Un calo dei test effettuati dovuto certamente alla giornata festiva di Ferragosto anche se in un momento in cui il virus sembra tornato a correre sarebbe forse meglio non abbassare la guardia sul fronte degli screening.

Tra gli ultimi positivi diagnosticati in Sicilia 5 sono migranti sbarcati sulle coste siciliane e 10 risultano correlati con casi provenienti da Malta.  Questa la divisione dei nuovi casi per provincia: a Catania ci sono 12 nuovi casi, a Ragusa 9, a Trapani 8, a Palermo 5 e Siracusa 4. A Messina riscontrato un nuovo caso. Nessun incremento nelle 24 ore a Enna, Caltanissetta e Agrigento.

I nuovi 39 positivi portano il numero degli attuali contagiati in Sicilia a 712, di cui 656 in isolamento domiciliare, 51 ricoverati in ospedale con sintomi (+4 pazienti rispetto a ieri) e 5 ricoverati in terapia intensiva (stabile rispetto a ieri). Il numero totale di casi di coronavirus dall’inizio dell’epidemia sale invece a 3.766, le guarigioni sono 2.769, mentre come detto i decessi salgono a 285 (1 in più di ieri) a distanza di settimane dall’ultimo decesso: la vittima di ieri è un anziano catanese.